Coronavirus

Berlino: limiti alle libertà ai non vaccinati. Laschet scettico

"Le persone vaccinate avranno sicuramente più libertà di quelle non vaccinate"

Berlino: limiti alle libertà ai non vaccinati. Laschet scettico

«Le persone vaccinate avranno sicuramente più libertà di quelle non vaccinate». Con l'aumento dei casi di Covid-19, e segnatamente della variante delta, anche la Germania pensa di introdurre restrizioni per le persone contrarie al vaccino. L'avvertimento è arrivato da un politico molto vicino ad Angela Merkel: il suo capo di gabinetto Helge Braun. Intervistato dalla Bild am Sonntag, Braun ha spiegato che la misura potrebbe rendersi necessaria se i casi continueranno ad aumentare: «la pandemia è un fatto matematico», ha aggiunto. Calcolatrice alla mano, l'esponente della Cdu ha spiegato che «attualmente abbiamo un aumento del 60% del numero dei casi a settimana». Se la variante delta continuerà a diffondersi con questo passo e la Germania non la contrasterà con un tasso di vaccinazione molto più alto, da qui alle elezioni del 26 settembre «avremo 100 mila nuovi contagi al giorno». Un nuovo lockdown non sarà necessario ma «per chi non è stato vaccinato ci saranno test obbligatori e ulteriori inasprimenti in caso di numeri elevati di contagi». In ballo ci sarebbe l'acceso ai ristoranti, ai cinema e allo stadio ma per Braun sarà anche necessario «immunizzare insegnanti, genitori, autisti degli autobus». Un approccio meno severo di quello del presidente francese Emmanuel Macron, eppure sufficiente a far discutere. A sorpresa il primo «ni» è arrivato dal compagno di partito Armin Laschet, governatore del Nord Reno-Vestaflia e candidato cancelliere della Cdu. Laschet ha dichiarato a Zdf di essere contrario tanto all'obbligo vaccinale quanto a esercitare pressioni, anche indirette, sui non vaccinati, ai quali si dovrebbe permettere di andare al ristorante dietro la presentazione di un tampone negativo «Questo è un principio corretto», ha sottolineato Laschet aggiungendo che «in uno stato libero, le libertà non valgono solo per certi gruppi» Parole misurate per non entrare in rotta di collisione con il governo della cancelliera Merkel, di cui è il successore designato, ma che servono a marcare la distanza dai contendenti Verdi e dai socialdemocratici, favorevoli a limitare la libertà di chi rifiuta il vaccino. Laschet era stato còlto dalle telecamere a ridere durante una visita a uno dei luoghi distrutti dalle recenti alluvioni in Germania ovest.

Un recente sondaggio ha rilevato che solo il 15% dei tedeschi lo vorrebbe come cancelliere.

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