Coronavirus

In calo le intensive. Più bimbi contagiati

Salgono i ricoveri in area medica, più 52 ma scende la pressione sulle terapie intensive, meno 27

In calo le intensive. Più bimbi contagiati

Salgono i ricoveri in area medica, più 52 ma scende la pressione sulle terapie intensive, meno 27. In totale i nuovi positivi registrati ieri sono stati 192.320 per un totale dei casi dall'inizio della pandemia che si avvicina ormai al tetto di 10 milioni di contagiati: 9.219.391. Sono 1.181.889 i tamponi effettuati per un tasso di positività del 16,3%. Molto alto il numero dei decessi, 380 per un totale di 142.205 vittime del Covid. In ospedale sono 19.500 i pazienti in reparti ordinari e 1.688 si trovano in terapia intensiva. Salgono a 2.605.402 le persone in isolamento domiciliare.

L'ultimo report degli ospedali sentinella della Federazione italiana aziende sanitari e ospedaliere, Fiaso, segnala una frenata nei ricoveri covid dei pazienti adulti mentre crescono del 27,5% quelli dei bambini.

Nella settimana dall'11 al 18 gennaio, l'aumento dei casi è stato del 7,1%, molto più basso rispetto all'accelerazione del 18% registrata nella settimana precedente. Rallentano anche gli arrivi in terapia intensiva più 9% la metà rispetto all'impennata del 18% della settimana precedente. Nelle terapie intensive solo il 10% dei pazienti positivi al Covid è ricoverato per altre patologie. Nei reparti ordinari invece la percentuale di chi è risultato positivo al Covid che si trova però in ospedale per curare altre patologie sale al 32,8%. I dati son frutto del monitoraggio su 19 ospedali sentinella Fiaso. «La pressione sulle terapie intensive è ancora forte con l'occupazione per il 90% di malati Covid, bisogna tenerne conto per modelli organizzativi e provvedimenti», avverte il presidente Fiaso, Giovanni Migliore che per i reparti propone strutture dedicate per chi entra per altri motivi e poi viene identificato come positivo.

Si segnala poi un forte aumento dei pazienti pediatrici, 27,5% .

Nei 4 ospedali pediatrici e nei reparti di pediatria degli ospedali sentinella di Fiaso il numero dei bambini ricoverati è passato da 120 a 153 di cui 10 in terapia intensiva. Tra i piccoli degenti il 34% ha meno di 6 mesi. Complessivamente quasi 2 su 3 dei minori ricoverati (il 61%) ha meno di 4 anni ed è dunque in una fascia di età non vaccinabile mentre il 25% ha tra 5 e 11 anni.

Commenti