Controlli e checkpoint a Roma per gli inglesi. L'annuncio di Tokyo: Olimpiadi a porte chiuse

Europei, le finali restano a Wembley. Johnson: capienza a 60mila posti

Controlli e checkpoint a Roma per gli inglesi. L'annuncio di Tokyo: Olimpiadi a porte chiuse

Roma cerca di blindarsi contro la variante Delta in vista della partita Inghilterra-Ucraina. Decisamente in ritardo. E mentre Boris Johnson conferma che non intende ridurre il numero di tifosi che assisteranno alla finale degli Europei a Wembley, il primo ministro del Giappone, Yoshihide Suga, preoccupato per l'aumento dei contagi a Tokio a 3 settimane dall'inizio dei Giochi Olimpici, annuncia che le gare potrebbero svolgersi tutte «a porte chiuse». Ipotesi confermata anche da Seiko Hashimoto, presidente del comitato organizzatore. A dimostrazione che si possono fare scelte che tutelano la salute pubblica senza interrompere l'emozione dello sport. Anche la cancelliera tedesca Angela Merkel, che proprio ieri ha incontrato il premier inglese a Londra, non ha nascosto i suoi timori rispetto ai 60mila tifosi attesi in presenza nello stadio: «Sono davvero preoccupata che possano essere troppi» ha detto la Merkel a Johnson, sottolineando che invece la Germania ha deciso di ridurre il numero di «persone ammesse nello stadio di Monaco per l'ultima partita programmata in Baviera», riferendosi a Belgio-Italia.

In vista della partita di stasera sono stati intensificati i controlli nelle stazioni ferroviarie e negli aeroporti ma anche sugli arrivi in auto visto che tra i tifosi inglesi circola addirittura un vademecum su come aggirare i divieti ad esempio attraversando in auto il confine francese. È arrivato troppo tardi l'annullamento di tutti i biglietti venduti ai residenti Uk «a partire dalle ore 00 del 28 giugno» e anche il blocco della vendita e della trasferibilità dei biglietti per chi avesse soggiornato o transitato nel Regno Unito negli ultimi quattordici giorni.

Il Viminale potenzierà i controlli aumentando i check-point a ridosso dell' Olimpico ma anche nel centro della città verificando che sia rispettato l'obbligo di quarantena. Nel mirino delle forze dell'ordine oltre alla zona dello stadio, i punti di raduno dei tifosi, i pub e i locali del centro. Previsti presidi in tutte le piazze considerate «calde». Verranno contingentati gli ingressi di Campo de' Fiori, Fontana di Trevi e piazza di Spagna.

Ma chi verrà ammesso all'interno dello stadio? Soltanto i tifosi che potranno dimostrare di essere arrivati in Italia almeno da 6 giorni, di aver rispettato la quarantena di 5 giorni e di essersi sottoposti al tampone con esito negativo.

I timori per il dilagare della variante Delta in UK sono alti ma anche di fronte alle perplessità espresse dalla cancelliera tedesca il premier britannico ha rivendicato «la cautela» alla quale la popolazione si è attenuta fino ad ora. Ieri la curva epidemica ha confermato la crescita esponenziale degli ultimi giorni, oltre 27mila nuovi contagi.

Ma Johnson guarda ad altri dati: le ospedalizzazioni, l'occupazione delle terapie intensive ed i decessi. In questa nuova ondata il dato che al momento viene confermato è che al balzo dei contagi non corrisponde un'impennata di ricoveri e decessi.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
ilGiornale.it Logo Ricarica