Coronavirus

Via al doppio vaccino Covid e influenza: "Funziona e non ha effetti collaterali"

Alcune Regioni hanno già iniziato con la doppia iniezione. L'esperto: "Unica precauzione è la puntura non sullo stesso braccio"

Via al doppio vaccino Covid e influenza: "Funziona e non ha effetti collaterali"

Alcune regioni hanno già cominciato la doppia iniezione per le categorie più fragili: terza dose anti Covid e vaccino antinfluenzale assieme. Oltre 2mila le fiale somministrate solo in Lombardia. Altre sono ancora in attesa degli approvvigionamenti e dovrebbero cominciare la «campagna d'autunno» entro la fine di ottobre.

Qualche ritardo si registra, nonostante quest'anno i bandi per le forniture di vaccini siano stati indetti in anticipo, ma dal ministero assicurano che non ci saranno problemi di magazzino.

I medici di base sono alle prese con le domande dei pazienti più anziani e delle loro famiglie che, naturalmente, vogliono sapere gli effetti collaterali della doppia vaccinazione. «Si può fare - conferma Antonio Ferro, presidente della Società italiana di Igiene, Medicina preventiva e Sanità pubblica - Non ci sono effetti collaterali. Le alternative sono due: o il vaccino anti Covid e quello antinfluenzale vengono somministrati lo stesso giorno. Oppure è bene somministrarli a distanza di due settimane l'uno dall'altro per fare in modo che uno stimolo anticorpale compia il suo ciclo senza che l'organismo riceva ulteriori informazioni». Unica, minima, precauzione, secondo Ferro è: «iniettare i due vaccini uno in un braccio e uno nell'altro per capire, in caso di irritazioni o gonfiori, quale ha provocato una reazione».

Il rappresentante degli igienisti, per far capire che non esiste nessun pericolo nella somministrazione in contemporanea, utilizza una similitudine: «Un conto è fare due torte assieme: si può stare sicuri che riusciranno bene. Un altro conto è fare una torta e, in corso d'opera, magari con la tavola ancora sporca, iniziarne una seconda con una ricetta diversa rischiando di fare confusione. Con l'attivazione degli anticorpi è la stessa cosa».

Anche l'Aifa, l'agenzia italiana del farmaco, sdogana la procedura autorizzata dalla circolare del ministero della Salute del 2 ottobre. Uno studio pubblicato sul British Medical Journal e finanziato dal National Institute for Health Research inglese evidenzia inoltre che «è sicuro ed efficace vaccinarsi in parallelo». Il comitato di esperti Oms sostiene non solo che la duplice vaccinazione è «accettabile» ma «massimizzerà l'assorbimento di entrambi i vaccini». «La vaccinazione antinfluenzale quest'anno è particolarmente complicata, da una parte dovremmo cercare di replicare il successo dello scorso anno, magari migliorando anche i dati, dall'altra avremo il problema della dose di richiamo del Covid per parte della popolazione» rileva il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza.

Con la differenza che l'anno sorso a ridurre i danni da influenza hanno largamente contribuito anche le mascherine e le misure di distanziamento.

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