Friedman avvisa Salvini: "Vicino a Trump e Putin non va da nessuna parte"

Il giornalista critica l'asse del leader leghista con il presidente Usa e quello della Russia: "Vogliono indebolire l’Europa"

Friedman avvisa Salvini: "Vicino a Trump e Putin non va da nessuna parte"

"Matteo Salvini sbaglia a farsi amico Donald Trump e Vladimir Putin perché questi due vogliono indebolire l’Unione Europea", il pensiero di Alan Friedman. Il giornalista statunitense, ospite di Agorà Estate, torna ancora una volta ad attaccare l'asse del leader della Lega con il presidente americano da una parte e, dall’altra, quello con il presidente russo.

Nel medesimo salotto televisivo, nei giorni scorsi, l'esperto di economia veva già messo i guardia il ministro dell'Interno, così sentenziando: "Trump attacca l'Europa perché vuole indebolirla e perché vuole indurre la Banca centrale americana a tagliare i tassi in America, in moda da agevolare la sua campagna elettorale per le presidenziali nel 2020". E ancora: "Trump non è un uomo onesto e non era mai successo prima che il presidente degli Stati Uniti attaccasse frontalmente la Bce. Quindi, se Salvini va a Washington e pensa di trovare amici da cui copiare la politica su F35, Venezuela, Iran, Cina e quant'altro, deve stare molto attento e scegliersi bene gli amici, perché ha scelto amici antieuropei. Ma forse gli conviene e così. Sia Salvini che Trump vogliono indebolire l'Europa e chi è d'accordo su questo è Putin…".

Oggi, dunque, una nuova critica alle relazioni con l'inquilino della Casa Bianca e lo Zar: "Il problema dell’Italia è che sia Putin che Trump

vogliono entrambi indebolire l’Europa. E se Salvini e il governo italiano si prestano agli attacchi costanti contro l’Europa, non arrivano da nessuna parte e l’Italia sarà isolata in Europa, senza guadagnarci nulla…".

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