Politica

"Irricevibile", "Prima di parlare...": esplode la guerra sulle pensioni

Il superamento di Quota 100 continua a lasciare dietro di sè degli strascichi polemici

"Irricevibile", "Prima di parlare...": esplode la guerra sulle pensioni

La riforma delle pensioni continua a creare tensioni nel mondo della politica, in particolar modo dopo le parole di critica espresse dal segretario della Cisl.

Intervenuto a Napoli al Convegno dei giovani imprenditori di Confindustria, Luigi Sbarra ha commentato alcune anticipazioni filtrate nelle scorse ore sulla manovra che verrà discussa nel prossimo Consiglio dei ministri."Sono gravi e preoccupanti le notizie di alcuni ministri che anticipano proposte che noi riteniamo irricevibili sia nel merito che nel metodo", ha affondato il segretario della Cisl. "Il tema della previdenza e delle pensioni impone un confronto adeguato con il Governo perchè abbiamo la necessità di un cambiamento forte complessivo nella prospettiva di non penalizzare intere generazioni di lavoratori e stimolare una forma di turnover", ha aggiunto.

Urge quindi, secondo Sbarra, un serrato confronto tra le parti, dato che l'esecutivo presieduto dall'ex governatore della Banca centrale europea pare non aver preso visione delle proposte sul tema inoltrate proprio dalla Cgil: "Le pensioni non sono nè un privilegio nè un lusso ma un sacrosanto diritto per le persone dopo un'intensa attività lavorativa. Abbiamo presentato le nostre proposte da mesi al ministro del Lavoro, aspettiamo che il Governo attivi un confronto vero e serio sui contenuti della nostra piattaforma".

Superare Quota 100 con le ipotetiche Quota 102 e Quota 104 non è la strada più giusta, secondo il segretario: "È sbagliato lasciarsi andare a fughe in avanti con questa logica delle quote che consideriamo inaccettabili", ha detto in conclusione Sbarra. "Noi dobbiamo costruire una riforma complessiva con un confronto vero a Palazzo Chigi alla presenza del premier Draghi".

La replica di Orlando

Il ministro del lavoro dem, presente allo stesso evento, ha difeso a spada tratta il siluramento di Quota 100 voluto da Draghi, ennesimo smacco per la Lega di Matteo Salvini:"Mi pare che il presidente del Consiglio abbia già risposto, quota 100 si tocca e io credo che sia anche un bene che si tocchi perché penso che i numeri ci dicano che al suo interno aveva delle distorsioni che andavano affrontate", spiega Andrea Orlando ai presenti. Distorsioni che sarebbero rappresentate essenzialmente dal trattamento uguale adottato in situazioni diverse, dato che "sono andati in pensione prevalentemente i dipendenti di grandi imprese e pubblico impiego". Inoltre "il 70% degli utilizzatori sono stati uomini. Queste due cose vanno corrette, accettando una graduale uscita che quota 100 ha rappresentato".

Il ministro non ha perso occasione per criticare l'intervento del segretario Cisl: "Prima di esprimere un giudizio attenderei di capire la proposta", dichiara Orlando con un obiettivo non dichiarato ma ben preciso. "Abbiamo detto che il Dpb indica una direzione, non la soluzione. Confrontiamoci quando avremo una soluzione".

Il commento di Salvini

Sulla questione pensioni è naturalmente intervenuto anche il leader della Lega Matteo Salvini. "Stiamo lavorando per tutelare il diritto al lavoro e alla pensione, ci lavoro io direttamente con il presidente Draghi, l'importante è non tornare alla legge Fornero", ha dichiarato il segretario del Carroccio, a margine della visita al cimitero dei Rotoli a Palermo. "Non vogliamo chiamarla 'quota 100', la chiamiamo 'quota Y', l'importante che dal primo gennaio non puoi portar via 5, 6, 7 anni di vita a tanti lavoratori. Se si vuole la si chiami con un nome diverso ma metti una somma per accompagnare chi avrebbe avuto diritto a 'quota 100' nel 2022 e nel 2023. Pensiamo ai lavori usuranti, a chi lavora da 41 anni, penso a 'opzione donna'. Non sono affezionato ai nomi, mi interessa il contenuto e che dal primo gennaio ci siano lavoratori e lavoratrici che vedono tutelati i loro diritti.

Il ritorno alla legge Fornero è assolutamente incompatibile con la realtà", ha conlcuso.

Commenti