Elezioni politiche 2022

"È una panzana...". Così Puglisi mette a nudo Crisanti

Andrea Crisanti, candidato con il Pd, ha da anni la tessera del Partito Democratico in tasca, senza che fosse mai emerso durante la pandemia

"È una panzana...". Così Puglisi mette a nudo Crisanti

La candidatura di Andrea Crisanti col Partito Democratico ha sollevato ben più di qualche dubbio e ragionamento. Il microbiologo dell'Università di Padova, infatti, è stato uno degli esponenti più attivi del mondo della scienza durante il periodo pandemico. Molto spesso ha invocato lockdown preventivi senza particolari ragioni scientifiche, tanto da scatenare commenti dubbiosi da parte dei suoi colleghi. In questi anni non era mai emersa una sua iscrizione al Partito Democratico, che invece ora lo scienziato adduce come giustificazione alla sua discesa in politica sotto le insegne dem di Enrico Letta, come fa notare il professore Riccardo Puglisi.

"Quindi si scopre soltanto ora che Andrea Crisanti è iscritto da anni al Pd di Londra? Come mai non l'ho letto nel 2020 o nel 2021?", si chiede Riccardo Puglisi su Twitter. Un dubbio sopraggiunto in tanti, che spiegano molte proposte di Andrea Crisanti proprio con il possesso di una tessera del Pd. E la mancata informazione in tal senso, secondo Puglisi, si spiega col fatto che "forse perché volevano raccontarti la panzana della 'scienza' che non ha risvolti ideologici".

L'osservazione di Riccardo Puglisi si basa sulle dichiarazioni rilasciate da Andrea Crisanti a 24 Mattino Estate su Radio 24: "I contatti con il Pd sono iniziati anni fa: sono iscritto al circolo di Londra dal 2016 e in passato sono stato iscritto alla Fgci, ai tempi di Berlinguer. Non c'è stato un grande cambiamento di orientamento politico. Il circolo di Londra ha proposto il mio nome alla direzione del Pd che l'ha accettata". Ma Andrea Crisanti non si limita a questo ma, ospite in radio, fa anche campagna elettorale sulla pelle delle vittime del Covid e sulla guerra in Russia, attaccando Matteo Salvini: "Se avessimo dato retta a lui oggi avremmo avuto più vittime". Parole pesanti, alle quali il professore aggiunge che, con Salvini, "oggi staremmo dalla parte di Putin. Gli italiani dovrebbero riflettere su questo".

Andrea Crisanti, in ogni caso, non farà politica in Italia: il Partito Democratico l'ha candidato come capolista in Europa ed è lì che dovrà dimostrare la sua presunta levatura superiore, nel caso in cui venga eletto.

Commenti