Politica estera

Trump vola nei sondaggi repubblicani. De Santis crolla

Nonostante le tre incriminazioni e la quarta che potrebbe arrivare già nelle prossime settimane, Donald Trump sembra non avere rivali tra le fila del partito repubblicano

Trump vola nei sondaggi repubblicani. De Santis crolla

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Nonostante le tre incriminazioni e la quarta che potrebbe arrivare già nelle prossime settimane, Donald Trump sembra non avere rivali tra le fila del partito repubblicano e resta saldamente avanti nei sondaggi rispetto a tutti i suoi rivali nella corsa alla Casa Bianca. La sua base di sostenitori non è stata intaccata nonostante le pesanti accuse contro il tycoon, dall'ostruzione alla giustizia all'istigazione della rivolta del 6 gennaio 2021. Secondo l'ultima rilevazione del New York Times-Siena, Trump avrebbe il 54% delle preferenze degli elettori repubblicani contro il 17% di Ron DeSantis e soltanto il 3% dell'ex vicepresidente Mike Pence, del senatore Tim Scott e dell'ex governatrice del South Carolina Nikki Haley. Un vantaggio enorme, mai registrato in 50 anni di primarie.

Ma a breve per il tycoon potrebbe arrivare la nuova incriminazione per il ruolo nell'assalto al Congresso, oltre alle nuove accuse nell'ambito dell'inchiesta sulle carte segrete a Mar-a-Lago. Dopo Walt Nauta, un altro ex assistente di Trump è stato accusato di ostruzione alla giustizia nell'ambito dell'indagine condotta dal procuratore speciale Jack Smith. Si tratta di Carlos De Oliveira, il direttore del resort in Florida, accusato di aver tentato di cancellare i filmati delle telecamere di sicurezza su ordine dell'ex presidente, e di aver mentito agli investigatori. Poi c'è la Georgia dove ai primi di agosto Trump potrebbe essere incriminato per aver cercato di ribaltare il risultato delle elezioni del 2020, vinte da Joe Biden. Il tribunale della contea di Fulton, ad Atlanta, ha respinto la richiesta di Trump di sopprimere tutte le prove raccolte lo scorso anno dal gran giurì ma l'ex presidente, anche forte dei sondaggi, va avanti per la sua strada: «Ogni giorno è buono per un'incriminazione da parte dello squilibrato Jack Smith.

Vuole interferire sul voto e insabbiare le cattive notizie su Biden», ha detto via social, riferendosi ai guai giudiziari del figlio di Biden, Hunter.

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