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Indiana Jones e la maledizione del set: morto un membro della troupe

Tragedia sul set del film con Harrison Ford, la cui lavorazione era già stata segnata da eventi avversi e incidenti. Nuovo epiodio funesto per il cinema americano dopo il caso di Alec Baldwin

Indiana Jones e la maledizione del set: morto un membro della troupe

Indiana Jones e la maledizione del set cinematografico. Se non ci fosse un vero morto di mezzo, sarebbe lo spunto perfetto per un nuovo e inquietante capitolo dell'avventurosa saga. E invece no, è successo davvero. Di nuovo. Una tragedia si è abbattuta ancora sul mondo della cinematografia a stelle e strisce, colpita già nelle scorse settimane dal caso di Alec Baldwin. Stavolta il ferale accadimento ha segnato la lavorazione del nuovo film Indiana Jones, che vedrà protagonista ancora una volta Harrison Ford: un componente della troupe, attualmente in trasferta in Marocco per le riprese, è stato trovato senza vita. Si tratta di Nic Cupac, 54 anni, responsabile dell'assemblaggio dei set e che aveva lavorato in diversi blockbuster di Hollywood.

Il corpo senza vita dell'uomo è stato rinvenuto a Fes, nel Marocco Nordorientale, all'interno dell’hotel in cui alloggiano alcuni componenti della troupe. Lo riporta il Sun, aggiungendo che attualmente sono in corso indagini per capire le dinamiche dell'accaduto. Secondo i primi elementi raccolti, tuttavia, la morte dell'uomo sarebbe avvenuta per cause naturali. La vicenda getta però una nuova ombra sul nuovo film con Harrison Ford, la cui produzione era già stata ostacolata da eventi avversi e da incidenti. Lo scorso mese di giugno, ad esempio, lo stesso attore protagonista durante le riprese di una scena era rimasto ferito a una spalla. L'infortunio lo aveva costretto ad una lunga ripresa – con intervento chirurgico annesso - che aveva ritardato ulteriormente i tempi di lavorazione, già scombussolati dagli slittamenti dovuti all'emergenza pandemica. E le sfighe non erano ancora finite: recentemente, le riprese erano state nuovamente interrotte a causa della sospensione da parte del Marocco dei voli da e per il Regno Unito a causa del Covid. Ora la morte di Nic Cupac rischia di compromettere ancor più l'uscita della pellicola nei tempi stabiliti.

Prima la pandemia, poi una serie di disgrazie e pure una morte: stavolta le prove che Indiana Jones ha dovuto affrontare sono state più difficili del solito. Ma, in generale, non è un buon momento per le produzioni americane: il mondo del cinema statunitense è infatti ancora sotto choc per la tragedia che aveva colpito un altro set, quello del western Rust, funestato dalla morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins a causa di un colpo partito accidentalmente dalla pistola dell'attore Alec Baldwin. Le cronache dell’episodio avevano descritto la fatalità svelando risvolti drammatici.

Halyna "si è lamentata del dolore allo stomaco e al petto", quindi "ha iniziato a barcollare all'indietro, si è accasciata ed è stata soccorsa a terra", aveva rivelato un documento citato dalla Bbc.

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