Cultura e Spettacoli

Mengoni batte tutti (anche Fedez e Vanoni). "Ma stasera" è il re dei tormentoni estivi

I "Power Hits" di Massimo Giletti e Paola Di Benedetto chiudono l'estate del pop

Mengoni batte tutti (anche Fedez e Vanoni). "Ma stasera" è il re dei tormentoni estivi

Insomma è Marco Mengoni con Ma stasera il vero re dell'estate pop. È stato incoronato ieri sera in una Arena di Verona piena di pubblico (nel pieno rispetto delle regole anti Covid) durante uno spettacolo che sempre più si conferma l'erede del Festivalbar, ossia i Power Hits Estate lanciati da Rtl 102.5 e trasmessi in diretta su Sky Uno e Tv8 e in radiovisione su Rtl 102.5 e Radio Zeta e disponibili on demand su Sky e Sky Go. E in effetti vedere ieri pomeriggio la sfilata di artisti che si preparavano alle prove sul palco del teatro all'aperto più grande mondo è stata una sorta di ritorno al passato. Musica dal vivo. Attesa per il vincitore. Pubblico fuori dall'Arena che cercava gli artisti. Gianni Morandi che arriva con la mano(na) destra ancora fasciata. Cristiano Malgioglio che si agita sul palco in perfetta sincronia con la musica. Sangiovanni che ha un seguito di fan da far invidia ai Duran Duran degli anni Ottanta.

A proposito, ieri sera i Duran Duran di Simon Le Bon hanno presentato in anteprima il brano Anniversary che fa parte del nuovo disco Future Past. Duran Duran e Sangiovanni: due estremi generazionali che per una sera si sono ritrovati sopra lo stesso palco. Se ci pensate bene, questo è il bello della musica popolare che va oltre i confini anagrafici.

In un certo senso, ieri sera all'Arena di Verona si è ritrovato il gusto di ascoltare quella musica tipicamente estiva che non ha l'ambizione di cambiare la storia ma semplicemente di accompagnare momenti. «Questo premio unisce due elementi decisivi per la musica: la radio e il pubblico - ha detto a caldo Mengoni - Ma stasera è la colonna sonora di questa estate e sono entusiasta che il pubblico e le radio la portino ancora con loro».

Dopotutto sul palco dell'Arena c'è stata la passerella dei grandi nomi di questa estate della canzone, dai Boomdabash a Elettra Lamborghini, da Emma a Rovazzi, da Michele Bravi a Samuel passando per Alessandra Amoroso, Goodboys, Colapesce e Dimartino con Ornella Vanoni, Rocco Hunt, Mahmood, la sempre più sorprendente Noemi con Carl Brave, Bob Sinclar, J-Ax, Sfera Ebbasta, Dotan e Madame, Fedez con Achille Lauro e Orietta Berti. Tra l'altro, i conduttori hanno modificato la solita ritualità di questi show. Intanto perché ad aprire i Power Hits Estate hanno pensato Massimo Giletti in gran forma con Angelo Baiguini e Federica Gentile (a proposito, lui tornerà a trasmettere su Rtl 102.5 anche nella prossima stagione).

È toccato a loro introdurre i Duran Duran e poi Ligabue prima di lasciare il posto alla gara vera e propria. Poi è arrivato un trio che funziona bene davvero, ossia Fabrizio Ferrari, Matteo Campese e Paola Di Benedetto che, nella veste di presentatrice di canzoni pop, è davvero a proprio agio.

Alla fine è stato uno spettacolo vero, come si diceva una volta. Con musica suonata, cantanti ansiosi per il risultato finale e pubblico in festa.

Magari non piacerà ai radical chic ma per un volta si può dire che questi spettacoli, ossia ricchi e ben costruiti, danno il senso compiuto della festa davvero popolare.

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