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"Ho sei conti, non mi ricordo il numero": bufera sulla moglie di Bonolis

La moglie di Paolo Bonolis ha scelto Twitter per sfogarsi del blocco di una delle sue carte mentre stava facendo shopping su internet

"Ho sei conti, non mi ricordo il numero": bufera sulla moglie di Bonolis

Spesso avere i soldi non è sinonimo di garanzia di poterli spendere. La disavventura capitata a Sonia Bruganelli ne è la riprova. Su Twitter, la moglie di Bonolis ha sfogato tutta la sua frustrazione per non essere riuscita a fare acquisti online a causa di una carta di credito bloccata. E, come era prevedibile, l'opinionista del Grande fratello vip è finita al centro delle critiche per l'eccesso di ostentazione.

La vicenda è cominciata nei giorni scorsi quando la Bruganelli ha scelto di polemizzare pubblicamente sui social network per la mancata assistenza da parte della banca nell'aiutarla a sbloccare una carta di credito disabilitata per gli acquisti online. "Compro su farfetch tre abiti, vado al pagamento e mi dicono che la carta è bloccata per motivi di sicurezza", ha raccontato la moglie di Bonolis attraverso il suo profilo Twitter, spiegando di avere chiamato il numero verde per sbloccare la carta. L'operatrice chiede le generalità a Sonia Bruganelli, che fornisce data e luogo di nascita, ma viene passata a un altro collega per procedere con la riattivazione della carta e qui cominciano i problemi.

"Mi risponde un altro al quale racconto la stessa cosa - spiega l'opinionista di Alfonso Signorini - mi chiede quando ho usato l'ultima volta la carta, gli dico che non ricordo e lui fa voce stranita, poi mi chiede data di nascita ed io gliela do, poi mi chiede tutto il numero di carta ed io ok, poi mi chiede data di scadenza e ultime tre cifre della carta e gli dico tutto alla fine mi chiede il numero di conto corrente a quel punto sclero!! Gli dico che su due piedi non lo ricordo". L'operatore diventa sospettoso e inizia a fare una serie di domande alla Bruganelli, che si infastidisce: "Mi chiede come mai non ricordo il numero di conto e sono costretta a vincere la mia proverbiale modestia e a dichiarare di averne sei, per cui non mi ricordo i numeri di tutti conti correnti e lui imperterrito mi dice che se non gli dico il numero di conto non può sbloccare la carta". La situazione non si sblocca e la telefonata si conclude con un nulla di fatto e il mancato acquisto dei tre abiti firmati.

La "proverbiale modestia" della Bruganelli, però, l'ha fatta finire al centro delle critiche, un po' come era successo per il volo in jet privato. "E così noi 'povery' sappiamo che Lei ha 6 conti correnti e possiamo dormire sonni tranquilli", ha ironizzato un utente, mentre un'altra ha commentato: "Si, infatti, sei famosa proprio per la tua modestia, che hai dimostrato più e più volte... per la cronaca l'impiegato ha fatto solo il suo lavoro. Tornare tra noi comuni mortali, ogni tanto, non vi farebbe male". Sonia Bruganelli ha scansato sapientemente le critiche e ha voluto aggiornare i suoi follower dell'happy ending: "A dimostrazione che avevo ragione io, oggi abbiamo rifatto la procedura per lo sblocco della carta e nessuno ha chiesto il numero di conto corrente. Carta sbloccata ed io ho i miei vestiti".

Un cinguettio che i suoi seguaci si sarebbero volentieri risparmiati, visti i commenti ironici che il tweet ha raccolto.

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