Continuano ad esserci momenti di altissima tensione nella redazione giornalista de La Vita In Diretta, il noto programma di Rai 1 che ogni pomeriggio cerca di raccontare agli italiani la situazione del paese che, in questo periodo, è più precaria che mai.
Dopo Napoli e Bologna, anche Bari entra nella lista delle città dove gli inviati vengono aggrediti. L'ultimo episodio testimoniato dal programma ha avuto luogo a Bari e più nello specifico sul lungomare della città pugliese.
Giuseppe di Tommaso, questo il nome del giornalista, si era recato in Puglia insieme al suo cameraman per testimoniare le reazioni e i comportamenti degli italiani rispetto alla Fase 2, il periodo successivo alla quarantena in cui alcune restrizioni sul lockdown sono cadute. Agli italiani è stato infatti permesso di lasciare le proprie abitazioni, di muoversi all'interno delle proprie regioni senza più bisogno dell'autocertificazione e di rivedere anche amici e persone che non fanno parte del nucleo ristretto.
Queste libertà, però, sono state accolte da una buona fetta di popolazione come una prova empirica del fatto che il virus era stato sconfitto e che quindi si poteva tornare alla vita di prima, senza più alcuna preoccupazione. In molti, dunque, non hanno recepito il messaggio riguardo il divieto assoluto di assembramenti.
Ed era proprio questo l'aspetto che l'inviato della Vita in Diretta doveva registrare: il giornalista, infatti, ha rimprovato sul lungomare alcune persone che non stavano rispettando il divieto né la necessità di rispettare il distanziamento sociale, per impedire che un'uscita tra amici diventi un nuovo focolaio. Alcuni si sono imbarazzati per il rimprovero e altri hanno chiesto scusa. C'è stato anche chi ha fatto buon viso a cattivo gioco e si è semplicemente limitato a ignorare le parole del giornalista.
Tuttavia uno dei passanti che evidentemente non stava rispettando le norme governative ha deciso di rispondere con violenza. Si è avvicinato al giornalista de La Vita in Diretta, ha coperto l'obiettivo della camera e l'ha abbassata con un gesto brutale e violento, asserendo: "Se mi riprendi ancora butto a mare te e il tizio con la telecamera. Non puoi fare così con le persone!".
A questo punto il giornalista ha spiegato che era suo diritto di cronaca registare e raccontare come stessero le cose. Ma la risposta non è piaciuta all'uomo che ha concluso il suo attacco dicendo: "Se ti buttano a mare le persone fanno bene".
Lo scontro si è concluso con l'uomo che ha strattonato il giornalista e colpito a calci e pugni il cameraman, finché i due hanno deciso di allontanarsi per non correre il rischio di colpi più duri.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.