L'uomo in meno

"Gli episodi contro,", "Avessimo segnato noi": le scuse di Inzaghi non reggono

"È una sconfitta che fa male e che brucia per come è arrivata": Simone Inzaghi sale sul banco degli imputati per la sconfitta dell'Inter contro la Lazio

"Gli episodi contro,", "Avessimo segnato noi": le scuse di Inzaghi non reggono

L'Inter è stata sconfitta in maniera netta dalla Lazio di Maurizio Sarri e Simone Inzaghi è già salito sul banco degli imputati per i suoi cambi. Come nella passata stagione addetti ai lavori e tifosi nerazzurri non hanno capito e apprezzato il triplo cambio, sul risultato di 1-1: fuori Lukaku, Dumfries e Dimarco, dentro Dzeko, Darmian e Gosens. Soprattutto l'olandese, autore dell'assist dell'1-1 di Lautaro Martinez, sembrava destinato a finire la partita dato che sulla destra stava facendo il bello e il cattivo tempo.

La scelta di puntare su Matteo Darmian, scelta conservativa, e su Dzeko al posto dell'appannato ma pur sempre pericoloso Romelu Lukaku al minuto 68' non ha convinto molti tifosi nerazzurri che sono esplosi sui social dando tutta la colpa, o quasi, all'allenatore. Le sue scelte, effettivamente, hanno condizionato in negativo l'andamento della partita per i nerazzurri che hanno pagato dazio: per questa ragione l'ex tecnico biancoceleste è l'uomo in meno di questa settimana.

L'arringa di Inzaghi

"Dobbiamo fare meglio, ma tutta la squadra. Il primo gol non possiamo prenderlo, il secondo e il terzo sono stati due eurogol con due giocate molto importanti a livello individuale. Una squadra come la nostra non può prendere un gol come il primo", la critica di Inzaghi ai suoi ragazzi che hanno disputato una partita difensiva da banda del buco. Il primo gol siglato da Felipe Anderson ha riportato alla memoria vecchi errori della passata stagione con Dimarco e Bastoni presi in mezzo da un lancio in verticale da lunga distanza di Milinkovic-Savic e con un Handanovic immobile che non ha nemmeno tentato prima l'uscita e poi la parata.

"È una sconfitta che fa male e che brucia per come è arrivata", le parole di Inzaghi a Dazn. "È stata una partita equilibrata e combattuta, contro un avversario forte e di qualità. Il gol di Luis Alberto ha spaccato la partita, perché prima noi avevamo avuto una grande chance con Dumfries. Serviva sicuramente più cattiveria, queste sono partite che si decidono sugli episodi e noi dovevamo essere bravi a portarli dalla nostra parte. Domani analizzeremo tutto, ma sicuramente è stata una partita impostata bene, in cui gli episodi ci hanno penalizzato".

Due vittorie e una sconfitta, sei gol realizzati e già 4 subiti, questo lo score dell'Inter contro Lecce, Spezia e Lazio: servirà molto di più da parte della squadra e soprattutto di Inzaghi per puntare allo scudetto, visto che quest'anno non si potrà più sbagliare se si vorrà vincere il tricolore e la seconda stella.

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