Cristiano Ronaldo non ce l'ha fatta a trascinare la Juventus di Andrea Pirlo ai quarti di finale di Champions League. Il 36enne di Funchal è stato eliminato da un club portoghese acerrimo "nemico", (sportivamente parlando), dello Sporting Lisbona squadra in cui mosse i primi passi CR7 e che gli è servito per farsi conoscere dal grande calcio. I tifosi del Porto hanno festeggiato la qualificazione al turno successivo di Champions e aver eliminato uno squadrone come la Juventus è stato sicuramente un orgoglio ma non tutti hanno solo celebrato il successo della squadra allenata da Sergio Conceincao.
Attacco frontale
Fernando Saul, speaker ufficiale dello stadio del Porto, ha fatto una bruttissima figura sui social network e pare non sia la prima volta. Il lusitano al termine della partita, infatti, ha pubblicato due storie su Instagram (poi rimosse) ma non per celebrare il successo bensì per insultare Cristiano Ronaldo e la Juventus. "Ci siamo vendicati di Basilea contro i ladri italiani, ci siamo vendicati del maiale Ronaldo per quello che ha fatto al Dragao. Che razza orgogliosa, questo è il Porto", l'affondo e le offese di Saul nei confronti di CR7, dei bianconeri e degli italiani.
Lo speaker del Porto ha anche tirato in ballo la famiglia di Cristiano Ronaldo: "Ora aspetto il video di Dolores (la madre di CR7) e degli altri 'sdentati' della famiglia". Saul nel 2017 si prese una sospensione di 30 giorni dopo aver urlato ai microfoni dello stadio "Siamo stanchi di essere derubati" durante un match al veleno giocato contri i rivali storici del Benfica. Le due storie sono state cancellate ma ovviamente la brutta figura resta con CR7 che potrebbe anche decidere di prendere provvedimenti nei confronti dello speaker del Porto.
Mourinho snobba la Juventus
José Mourinho sarà impegnato questa sera con il suo Tottenham in Europa League e alla domanda su cosa ne pensasse della rivoluzione voluta da Andrea Agnelli con la Superlega ha risposto snobbando il numero uno bianconero facendo invece i complimenti al Porto:"Non ho niente da dire sulle riforme proposte da Andrea Agnelli.
L'unica cosa che posso dire è che sono sempre molto legato emotivamente alle mie ex squadre. Al Porto ho vissuto un'esperienza importante e sono sempre contento quando il mio passato è felice. Contro la Juventus è stata una grande serata per il Porto e dunque sono contento per loro".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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