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Milano regina d'inverno e Bologna non si stacca. L'Italia cura gli Eurodeliri

Oltre confine tante delusioni, in campionato no. C'è Brescia per l'Armani, Venezia per la Virtus

Milano regina d'inverno e Bologna non si stacca. L'Italia cura gli Eurodeliri

Dal mar Morto dell'Eurolega Armani e Segafredo ritrovano la loro dimensione regale almeno nel campionato italiano, anche se la Virtus si è salvata (79-78) con la solita magia di Teodosic negli ultimi secondi contro una bella Venezia, mentre Milano si è presa il brodino del titolo d'inverno nell'ultima di andata mettendo le manette a Tortona lasciandola a meno 16 con soli 63 punti.

Il tabellone della coppa Italia che si giocherà a Torino dal 15 febbraio vede le regine come testa di serie. Prima Milano, seconda Bologna. Tortona resta terza e Pesaro, dopo la vittoria a Scafati, si prende il quarto posto davanti a Varese che ha ritrovato Reyes (19p.) andando ancora una volta oltre i 100 punti contro Napoli che resta sul fondo con Treviso nella giornata dove Reggio Emilia ha strappato le piume a Trento.

Alla Fiera bolognese non è bastata la notte quasi magica di Hackett (17) per ritrovare il sorriso perché la Reyer rientrata dal meno 11 era ancora pari a 25 dalla fine grazie a Granger, ma i secondi finali sono, da sempre, il regno del mago Teo ed è stato lui con un tiro da 3 ostacolato vanamente da Watt a dare il successo ad una Virtus che in settimana aveva mangiato il fiele dell'Eurolega, lo stesso che aveva portato sull'orlo di una crisi di nervi l'Armani nata settimina che ora cerca di cambiare almeno per il campionato, magari guardando oltre Kemba Walker che nella Nba prima di troppi guai alle ginocchia, guadagnava anche più di 25 milioni di dollari.

Ieri, davanti agli 8.000 borbottanti del Forum il capitano Melli (16 punti) ha diretto, insieme al solito Hines la tonnara difensiva dove Tortona ha perso Macura e Daum, i suoi uomini dal braccio d'oro. Tutto fin troppo facile dopo il 22-12 iniziale, dopo il solito balbettio a metà tempo (17-17) con l'assalto decisivo dove si è visto anche Mitrou Long, 11 punti e 7 rimbalzi, per il 79-63 finale nella sfida tanto temuta contro la rivelazione di questi due anni, nel giorno in cui è tornato in campo, dopo mesi, Gigi Datome, 5 punti in 9 minuti. A parte gelatina Davies e i 0 punti di Tonut tutto bene per sentire meno le ferite dell'Eurolega che vede Milano all'ultimo posto. Infelicità da sfogare nel campionato andando in caccia della coppa Italia e dello scudetto per la terza stella anche se questa Armani, così tenera a rimbalzo, così prevedibile in attacco, non è sicura che l'unica vera avversaria sia soltanto la Virtus.

Tutte e due, si dice, cercano rinforzi per il campionato, anche se Bologna in Europa sembra avere meno debolezze di Milano. Certo Tortona e Reyer hanno dentro qualcosa che le regine devono temere, così come a Torino non sarà facile mettere fuori Pesaro e Varese tornate al grande ballo di coppa Italia pur con organici non paragonabili alle grandi. La caduta di Trento in casa contro Reggio Emilia riapre il discorso retrocessione e crea confusione nel tabellone di coppa Italia.

Gli accoppiamenti della coppa Italia: Milano-Brescia; Bologna-Venezia; Tortona-Trento; Pesaro-Varese.

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