Il pallone della famosa mano de Dios, quello che Diego Armando Maradona spedì in porta alle spalle del portiere inglese Shilton con un clamoroso gol di mano (e poi un altro al termine di una memorabile azione personale da centrocampo, che viene considerato il "Gol del secolo", verrà messo all'asta.
Così ha deciso Ali Bin Nasser, l'arbitro tunisino che quella folle notte messicana convalidò la rete. "Questo pallone fa parte della storia del calcio mondiale, mi sembra il momento giusto per condividerlo con il mondo. Mi auguro che l'acquirente sia in grado di mostrarlo e di condividerlo con i tifosi", ha detto un Nasser convinto della propria scelta. Il prezzo stimato oscilla tra i 2,5 e i 3 milioni di sterline.
Un oggetto che ha caratterizzato una partita controversa, entrata poi nella leggenda. La sfera fu infatti utilizzata per uno dei match più iconici nella storia dei Mondiali: il 22 giugno 1986, a Città del Messico, si gioca Argentina-Inghilterra. Sulla partita i riflessi della guerra nelle Falkland di qualche anno prima: da lì è nata la rivalità tra le due nazionali che dura tutt’ora. Maradona segnerà agli inglesi prima quel gol di mano che verrà ribattezzato "la Mano de Dios" e poi il "Gol del secolo", dribblando cinque giocatori avversari e il portiere Peter Shilton. Una doppietta fantastica che umiliò la Nazionale inglese e che portò l'Argentina prima in semifinale e poi direttamente alla vittoria del Mondiale.
Il pallone sarà battuto presso la casa d'asta londinese Graham Budd Auctions il 16 novembre come momento clou di un evento speciale della Coppa del mondo. L'evento sarà trasmesso in diretta streaming: i potenziali acquirenti interessati potranno presentare la propria offerta online dal 28 ottobre. Per il presidente Graham Budd "i tempi della partita, la storia tra le due squadre, il tocco di palla con la mano, hanno portato questa partita a diventare una di quelle più famose ed emozionanti della storia del calcio".
E se da un lato il fermento è prevedibile, dall'altro c'è a chi questa cosa non è andata proprio giù. A scagliarsi contro Nasser nei giorni scorsi è stato l'ex numero 10 della nazionale inglese, Gary Lineker, che su Twitter non ha nascosto la propria rabbia per l’imminente guadagno dell’ex arbitro.
"Come diavolo è possibile che il pallone sia finito all'arbitro? Con che sfacciataggine lo ha potuto tenere nell'armadio per tutto quel tempo? Ora guadagnerà pure dal più grande errore arbitrale nella storia dei Mondiali di calcio", ha spiegato l'attaccante inglese. Per poi concludere: "Non può essere vero". Di sicuro, per gli inglesi la ferita è ancora aperta.
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