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Uno sceicco a Palermo per la nobile B

Mansour, patron del City, sbarca in Sicilia: il torneo cadetto sarà uno show

Uno sceicco a Palermo per la nobile B

È arrivato lo sceicco e magicamente la Serie B è diventato un campionato ancora più spettacolare. Lo sceicco è naturalmente Mansour, già proprietario del Manchester City e ora in procinto di acquisire anche il Palermo, neopromosso nel campionato cadetto. Uno degli uomini più ricchi del mondo per una delle tifoserie più calde d'Italia, come del resto si è visto anche lo scorso weekend per il ritorno dello spareggio col Padova.

Una partita in cui peraltro sugli spalti del Barbera erano presenti alcuni emissari dello sceicco, il cui interesse per il club rosanero era già conosciuto da qualche mese, da quando si era cominciato a parlare del Palermo come di un "nuovo pianeta della galassia-City". Una galassia fatta di tante società più o meno "satellite", come il Girona in Spagna che si sta giocando l'accesso alla Liga contro il Tenerife, oppure il Troyes in Francia, il Lommel in Belgio o il New York City negli Stati Uniti. Ramificazioni in mezzo mondo, quindi, tranne l'Italia, almeno fino ad ora.

Sfumato quindi l'inserimento dell'ultima ora, pare, di James Pallotta, ex proprietario (non amatissimo) della Roma. Sarà quindi lo sceicco Mansour tramite i suoi intermediari ad acquisire il Palermo, e questo porterebbe una più che discreta tranquillità in una piazza che negli ultimi anni aveva vissuto momenti anche tragicomici in quanto a gestione societaria, specie dopo l'abbandono di Maurizio Zamparini. Probabile anche che lo sceicco voglia rivoluzionare l'organigramma del club a partire dall'allenatore, anche se Silvio Baldini, tecnico della promozione, ha già avuto in automatico il rinnovo del contratto per un'altra stagione. Sono solo speculazioni, naturalmente, in attesa di conoscere l'ufficialità delle firme e del passaggio di proprietà.

Di sicuro i soldi di Mansour porteranno a cascata la necessità per le altre squadre della prossima Serie B di rinforzare i loro organici. Sappiamo che il patron del City non ha mai badato a spese, infatti. Probabile poi che da Manchester, a trattativa conclusa, arrivino in rosanero in prestito alcuni elementi delle giovanili. Intanto c'è da sbrogliare la matassa-iscrizione, visto che il Palermo ha tempo fino al 22 giugno per presentare la domanda di partecipazione al campionato di B, versando poi una fideiussione di 800mila euro. In più bisognerà richiedere la licenza nazionale e una serie di altri documenti richiesti dalla Lega.

Una volta sistemate le questioni burocratiche, il club rosanero sarà ufficialmente in rampa di lancio e potrà dedicarsi a un mercato che si prospetta ambizioso a partire dalla conferma di Brunori, eroe della promozione ma di proprietà della Juventus. Il tutto per una B che ha ritrovato piazze importanti, come il Cagliari o il Genoa, e che si presenta ai nastri di partenza quasi come una A-2. Con grande soddisfazione della Lega ma oprattutto dei broadcaster che fino alla stagione 2023/24 saranno DAZN, Sky ed Helbiz.

Tra i club scesi dalla Serie A e quelli promossi dalla C, la serie cadetta vedrà crescere il proprio bacino d'utenza del 67% nella prossima stagione, considerando la popolazione delle città alle quali appartengono i 20 club del campionato.

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