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Google, la verifica a due fattori è obbligatoria: cosa fare

Password poco sicure addio, Google attiva la verifica a due fattori obbligatoria per milioni di utenti: come funziona e come gestirla.

Google, la verifica a due fattori è obbligatoria: cosa fare

Le password scelte dagli utenti sono ancora troppo spesso poco sicure, Google corre ai ripari. Per meglio dire, forzerà gli utenti a diventare più responsabili rendendo obbligatoria l'autenticazione a due fattori per circa 150 milioni di account. A partire dal 25 novembre scatta per loro l'obbligo di accesso tramite questa metodologia.

L'autenticazione a due fattori è stata creata allo scopo di evitare furti di password e quindi di dati personali. Si tratta di un'ulteriore procedura di verifica, simile a quella che normalmente viene richiesta da banche e istituti di credito.

Limitarsi a inserire la password dell'account Google non sarà più sufficiente, ma servirà confermare una seconda volta la propria identità. In automatico è già disponibile per i creatori di contenuti YouTube, ma tutti gli utenti possono decidere di attivare la verifica a due fattori. Possono, e dovrebbero, se vogliono essere più sicuri di proteggere dati personali e contenuti sensibili presenti ad esempio sugli account di posta elettronica.

Verifica a due fattori Google, come attivarla e utilizzarla

La verifica a due fattori verrà attivata in automatico per un elevato numero di utenti. Qualora non foste tra i "prescelti" potrete comunque attivarle la procedura andando sulla pagina del proprio account Google e seguendo alcune indicazioni:

  • Cliccare su "Sicurezza";
  • Selezionare "Accesso a Google";
  • Scegliere "Autenticazione a due fattori".

Questa serie di passi attiverà una procedurta guidata attraverso la quale sarà possibile configurare, in maniera semplice e veloce, la verifica a due fattori.

Come funziona

Il primo passo resta quello dell'inserimento di username e password. Superato questo primo scoglio sarà necessaria un'ulteriore conferma dell'identità. Un metodo semplice e veloce consiste nell'utilizzare una delle app di Google. Ad esempio Gmail: aprendo l'applicazione dal proprio smartphone, verrà mostrato un tasto di conferma dell'identità, cliccandolo si accederà all'account. Se ci si trova su Android, ancora più semplice: verrà inoltrata una notifica allo smartphone, accessibile nella schermata principale del dispositivo.

In alternativa è possibile richiedere l'invio di un codice, che potrà essere recapitato tramite un messaggio di testo oppure un vocale.

La scelta sulla tipologia di verifica sarà affidata all'utente.

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