Transizione energetica

Cosa serve a casa per avere una cucina ecosostenibile

Ecco alcuni suggerimenti degli esperti del settore ambientalista

Cosa serve a casa per avere una cucina ecosostenibile

Ecosostenibilità anche in cucina: ecco cosa consigliano di fare gli esperti del settore, ovviamente per chi fosse interessato ad applicare tali dettami all'interno della propria abitazione.

Eliminare la plastica in casa è il primo punto imprescindibile, secondo gli ambientalisti: ciò significa dotarsi esclusivamente di ciotole e contenitori vari in vetro, materiale ecosostenibile per eccellenza. Il vetro, pratico per la conservazione dei cibi, può essere utilizzato, senza rischi di alterazione del contenitore, in dispense e frigoriferi. Semplice da lavare, anche in lavastoviglie, si può usare per scaldare o cuocere alimenti pure nel forno a microonde.

Gli esperti ambientalisti suggeriscono inoltre di abbandonare i taglieri in plastica e di sostituirli con quelli in marmo, ritenuti più eleganti: questi ultimi, particolarmente costosi, dovrebbero tuttavia durare più a lungo nel tempo e giustificare ulteriormente l'investimento. Prodotti con calcite minerale ed altri minerali di origine naturale, questi taglieri non sono inquinanti. Ecosostenibilità a parte, il marmo è materiale resistente agli urti e semplice da pulire.

Il passo successivo proposto dagli esperti del settore è quello di dotarsi anche di pentole e padelle "sostenibili": materiali privilegiati, per gli ecologisti, sono la terracotta e la ceramica. Entrambi sono infatti particolarmente adatti per la cottura ed il riscaldamento dei cibi, vista la naturale uniformità di propagazione del calore sulla loro superficie. Tali recipienti risultano preziosi anche per la conservazione degli alimenti successiva alla loro cottura: terracotta e ceramica, infatti, non emettono sostanze nocive per l'organismo.

Via la plastica, spiegano gli ambientalisti, anche nell'ambito della conservazione dei cibi in cucina: sarebbe meglio pensare di dotarsi di semplici buste di carta o panni di cotone, già ampiamente utilizzati all'interno delle cucine nel recente passato. Per quanto concerne la frutta e gli ortaggi, è consigliabile l'uso di panni di cotone, che sarebbero poi da lavare ed igienizzare dopo il loro utilizzo.

In questo caso all'"ecosostenibilità" si associa un risparmio, dal momento che sia i panni di cotone che le buste di carta non hanno costi elevati e possono essere utilizzati più volte.

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