Sanremo 2023

Giorgia, legalizzala”. Fedez all'Ariston inneggia alla droga e sfida ancora il governo

L'appello alla legalizzazione della marijuana durante la gara di Sanremo in piena campagna elettorale dalla prima rete Rai: Fedez esagera ancora

“Giorgia, legalizzala”. Fedez all'Ariston inneggia alla droga e sfida ancora il governo

Ancora una volta il palco del teatro Ariston durante il festival di Sanremo è stato utilizzato da Fedez a fini politici. Il marito di Chiara Ferragni oggi è stato sbarcato dalla nave Costa Smeralda e ha fatto il suo ingresso sul palco principale per la serata dei duetti con gli Articolo 31 con un medley dei più famosi successi del gruppo rap milanese degli anni Novanta e Duemila. Tra le canzoni portate dal gruppo anche "Ohi, Maria", brano notoriamente dedicato alla marijuana.

Scelta prevedibile, nessuno stupore per la scelta di questo brano. Ma forse per loro non era abbastanza: non avrebbe creato abbastanza clamore portare all'Ariston una canzone dedicata a una droga. Quindi, per sollevare un polverone e far ancora parlare di loro cosa hanno fatto? Durante il brano J-Ax e Fedez hanno gridato "Giorgia legalizzala". Ovviamente, il riferimento è a Giorgia Meloni e al suo governo, invitando a legalizzare le droghe leggere. Giunti a questo punto, avendo esaurito le sue esibizioni a Sanremo, un dubbio si fa largo tra il pubblico: il marito di Chiara Ferragni è andato a Sanremo solo per provocare e mettere in difficoltà la Rai? Il dubbio è lecito e non è forse nemmeno troppo distante dalla realtà, se si considerano i precedenti e quanto accaduto appena due anni fa con il concerto del Primo maggio, quando Fedez accusò la Rai di aver cercato di censurarlo. Ma c'è anche l'aggravante, visto che siamo in piena campagna elettorale e domenica si apriranno i seggi per eleggere i nuovi consigli regionali di Lombardia e Lazio.

Ora, considerando anche che l'esibizione degli Articolo 31 e di Fedez concorre alla classifica finale per la vittoria del Festival, appare quanto meno inopportuno che dal palco del teatro Ariston, davanti a una media di oltre 10 milioni di persone, si inneggi alla cannabis con un appello alla legalizzazione. Fedez probabilmente, davanti alle critiche, si trincererà dietro quell'articolo 21 della Costituzione che sembra aver appena scoperto e che secondo lui fa da scudo a ogni sua esternazione.

A seguito dell'esibizione sulla Costa Concordia, Stefano Coletta ha dovuto chiedere scusa e si è dovuto dissociare per il gesto di Fedez.

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