Gli aeroporti sono crocevia quotidianamente di migliaia di persone, ognuna diversa e unica. Certamente unica è stata la perfomance di una donna non ancora identificata, che ha deciso di improvvisare uno spogliarello nell'area del ritiro bagagli dell'aeroporto internazionale di Miami.
Il fatto è accaduto lo scorso 13 gennaio e il tutto è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza dello scalo americano. Nelle immagini si nota la donna che passeggia nell'area ritiro bagagli con indosso un completo intimo blu, o forse un bikini, mentre canta a voce alta. Era quasi mezzanotte e nello scalo c'era ancora molta gente in attesa dei propri bagagli. Il suo gesto ha lasciato attoniti i tanti passeggeri e il personale dell'aeroporto, che non ha avuto la prontezza di riflessi di intervenire per fermare la donna, che non pare essere del posto. Mentre camminava, la donna si è denudata completamente, sfilando da prima il reggiseno e successivamente gli slip.
Pochi istanti dopo, la donna è stata avvistata nuda sul tettuccio di una delle vetture della polizia di Miami stazionante fuori dall'edificio aeroportuale, prima di correre incontro proprio a un poliziotto che si dirigeva nella sua direzione. Inevitabile la cattura della donna da parte delle forze dell'ordine, che hanno deciso di prenderla in custodia per valutarne la sanità mentale. È stato forte lo sgomento da parte di chi ha assistito alla scena ma, soprattutto, è stato choccante il fatto che nessuno sia intervenuto per coprire la donna, in evidente stato confusionale. La CBS di Miami ha intervistato alcuni passeggeri dell'aeroporto internazionale di Miami, che si sono detti basiti dalla totale indifferenza mostrata per quanto accaduto.
Come ha riportato il Daily Mail, il rapporto di polizia indica che la donna è stata prelevata da una pattuglia in loco per essere trasportata nel più vicino ospedale, dove è stata sottoposta a un esame non consenziente secondo quanto indicato nel Florida Baker Act statute. Per la donna, al momento, non si paventano misure restrittive maggiori o sanzioni penali, visto che è attualmente sottoposta a un controllo di sanità mentale. Solo dopo che saranno ultimati gli accertamenti sarà possibile stabilire eventuali sanzioni.
In effetti, l'indifferenza di tutte le persone presenti è probabilmente sintomatica.
Dalle immagini delle telecamere non si vede nessuno che provi ad avvicinarsi a lei, nessuno che le allunghi anche solo una t-shirt per coprirsi o che le chieda i motivi. Sembra che gesti come questo, così platealmente insensati, siano diventati quasi la normalità, a cui si è fatta l'abitudine.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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