Solana: "D'Alema sarebbe un grande rappresentante, abbiamo lavorato bene assieme per anni". Ma il Financial Times stronca il politico italiano: "E' un esperto di intrighi"
Massimo D'Alema
Ieri un secco "no" del ministro Brunetta: "Non sono d'accordo. Non è socialdemocratico, ma postcomunista". Ma il titolare della Farnesina lo frena: "Opinioni personali. Il sostegno a D'Alema è nell’interesse del Paese"
Il gruppo dei Socialisti e dei democratici al parlamento europeo ha espresso sostegno unanime alla candidatura di D’Alema alla carica di Alto rappresentante per la politica estera dell’Ue. Frattini ha ribadito l'appoggio del governo italiano
L'ex premier in pole position per il ruolo di "Mister Pesc". Il ministro degli Esteri inglese, favorito finora, si è chiamato fuori. Regista dell'operazione il capogruppo del Pse, Schulz. D'Alema: "Vicenda delicata". Berlusconi: "Spero che le sue quotazioni siano alte". Castelli: "Sconcertante"
L'ex premier non ha il favore dei paesi dell’Est Europa per il suo passato nel Pci: "Il suo passato da comunista è un problema". Poi la retromarcia: "Non c'è opposizione". Berlusconi incontra le principali cancellerie e lo sostiene: "Candidatura forte"
Dopo l'annuncio dell'appoggio del governo alla sua candidatura per il ruolo di ministro degli Esteri europei l'ex premier ringrazia il presidente del Consiglio: "Fatto positivo, si è comportato come gli altri leader europei". Ma avverte: "Parliamone poco, partita difficile"
A Bruxelles sherpa al lavoro sulle nomine del nuovo presidente del'Ue e dell’alto responsabile della politica estera. Dopo la bocciatura di Blair, spunta il nome dell'ex premier Pd. Berlusconi non lo esclude. Frattini: "Non esclusi esponenti dell'opposizione"
Il 3 ottobre era in prima fila per il diritto di cronaca. Ora chiede di condannare tre cronisti del Giornale
All'indomani della convenzione del partito, D'Alema torna a caldeggiare la candidatura di Bersani: "E' l'uomo giusto". Poi stronca il segretario: "E' il candidato della nomenclatura centrale ma, secondo me, dobbiamo cambiarlo questo partito". E Franceschini: "Per lui negare è attacco"
A 25 giorni dal voto delle primarie tensione alle stelle in seno al Pd. Penati, coordinatore della mozione Bersani - ha preteso una gestione collegiale del partito. Franceschini, su tutte le furie, ha telefonato a D'Alema e a Bersani per ricordare loro che, fino alle primarie, il segretario è lui