Cronaca locale

"Aiuto, mi hanno accoltellato, sono la nipote di Steffi Graf": la modella in un lago di sangue

Gli inquirenti stanno indagando per far luce sull'intricata vicenda: stando ai primi rilievi effettuati sul posto, tuttavia, pare che si tratti di ferite autoinferte

"Aiuto, mi hanno accoltellato, sono la nipote di Steffi Graf": giovane modella in un lago di sangue nel B&B

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"Aiuto, mi hanno accoltellato, sono la nipote di Steffi Graf": giovane modella in un lago di sangue nel B&B

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Gli investigatori sono al lavoro per far luce sul caso riguardante una giovane donna di circa 20 anni rinvenuta in un lago di sangue all'interno di un bed and breakfast del centro di Roma: la ragazza, con numerose ferite su tutto il corpo ed evidentemente in stato confusionale, ha ripetuto più volte ai suoi soccorritori di essere la nipote di Steffi Graf, vera e propria leggenda del tennis femminile, e di essere stata aggredita e accoltellata da qualcuno.

L'episodio si è verificato nella giornata dello scorso mercoledì 15 maggio, in un edificio sito in via Cimarra nel quale dai vecchi appartamenti sono state ricavate delle strutture ricettive extralberghiere turistiche. Stando a quanto riferito da Il Messaggero una donna addetta alle pulizie avrebbe aperto la porta della stanza occupata dalla giovane, convinta del fatto che in quel momento non ci fosse nessuno al suo interno, trovando dinanzi ai suoi occhi una scena terribile. Non solo la ragazza era nella camera, ma si trovava distesa sul letto e nuda in un vero e proprio lago di sangue, con evidenti ferite di arma da taglio sul corpo.

"Sono Talia, sono parente dei Graf, sono la nipote di Steffi Graf", gridava la ragazza rivolgendosi alla cameriera e chiedendole aiuto. Sotto choc, la donna ha contattato le forze dell'ordine per segnalare l'episodio, e ha atteso in strada l'arrivo di poliziotti e carabinieri per condurli alla stanza in cui si trovava la 20enne. Nella camera gli inquirenti hanno trovato macchie di sangue ovunque, non solo sul letto su cui la giovane era distesa ma anche sulle pareti e sul pavimento. Anche ai suoi soccorritori, pur in evidente stato confusionale, ha continuato a dire di essere la nipote di Steffi Graf. Stando al racconto da lei fornito agli inquirenti, qualcuno, più di una persona, sarebbe entrato nella sua stanza per aggredirla, ferendola con un coltello.

Il suo racconto, tuttavia, non ha trovato riscontro con le prove raccolte all'interno della camera. La profondità delle lesioni multiple presenti sul corpo, in particolar modo su gambe e addome, ha suggerito ai sanitari che si tratterebbe di tagli autoinferti, procurati per mezzo di un coltello, poi trovato dagli investigatori, preso dalla zona-cucina della stanza. Non solo. I rilievi effettuati dalla scientifica hanno escluso la presenza di terzi: le stesse impronte di sangue rinvenute sulle pareti corrisponderebbero alla pianta del piede della 20enne.

Gli inquirenti stanno tentando di venire a capo di questa intricata vicenda che ha visto quindi come protagonista Talia Graf.

Ricercando in rete informazioni sulla base delle generalità da lei fornite, in effetti, è possibile trovare una modella con quel nome, imparentata proprio con l'ex stella del tennis femminile, anche se per il momento non ci sono conferme ufficiali. La ragazza, sotto choc, è stata assistita dal personale del 118 e quindi trasportata all'ospedale San Giovanni di Roma.

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