Cronache

Aretha Franklin, la regina del soul, è morta

Aretha Franklin, la prima donna a far parte della Rock and Roll Hall of Fame e vincitrice di ben 21 Grammy, è morta oggi all'età di 76 anni

Aretha Franklin, la regina del soul, è morta

"La Regina del Soul" è morta a 76 anni. Aretha Franklin, la prima donna a far parte della Rock and Roll Hall of Fame e vincitrice di ben 21 Grammy, si era ritirata dalle scene appena un anno fa.

L'infanzia di Aretha Franklin

Aretha, figlia del famoso predicatore di fede battista, Charles Franklin, nasce a Memphis nel 1942 e cresce secondo una solida cultura religiosa ma la sua vita familiare viene sconvolta dal divorzio dei suoi genitori. Suo fratello Vaughn rimane con la madre, mentre lei e le sue sorelle, Carolyn ed Erma, vanno a vivere a Detroit con il padre e sono loro ad animare i canti della sua affollatissima funzione domenicale, seguita da oltre 5mila fedeli. Aretha, in questo periodo, rimane incinta ben due volte: la prima a 13 anni, quando partorisce Clarence, la seconda a 15 anni, quando dà alla luce Edward.

Gli esordi: così Aretha diventa la "Regina del soul"

Aretha inizia la sua carriera negli anni ’60 pubblicando, con la Columbia Records, ben 5 album ma senza riuscire a sfondare perché cerca di imitare le grandi cantanti gospel dell’epoca come Mahalia Jackson e Clara Ward. A scoprirla è il mecenate Albert Hammond che l’aveva sentita cantare nella chiesa battista del padre ma l’unica canzone degna di nota di quel periodo è “Rock-a-bye Your Baby with a Dixie Melody". La vera svolta inizia nel 1967 quando lascia la Columbia all'Atlantic Records. Qui regista brani di enorme successo come "I Never Loved A Man (The Way I Love You)", Respect, "Baby I Love You", "Chain of Fools", "Think". Dal 1968 al 1975 vince 8 Grammy consecutivi, diventando, in tal modo, involontariamente, anche l’eroina dei diritti civili, delle minoranze di colore e dei movimenti femministi.

La vita privata: il primo matrimonio

Aretha, nel 1969, sbarca in Italia per un concerto alla Bussola di Viareggio e, poi, il Cantagiro richiede la sua presenza per due spettacoli, uno a Mentana, pochi chilometri dalla capitale, l'altro a Roma, ma salta tutto. L’artista, dopo una lite col marito, il manager Ted White, sposato nel 1962, decide di annullare tutto e rientrare in America. Dopo breve tempo, i due si separeranno e la Franklin, in un’intervista al Time, lascia intendere che la loro vita sentimentale sia stata alquanto burrascosa ma, in seguito, eviterà bene di parlare di nuovo con la stampa di questo suo primo matrimonio.

I difficili anni '70 e il ritorno al sucesso

Negli anni ’70 la Franklin cambia sonorità, preferendo puntare più sul romanticismo che sulla potenza della sua voce, che, comunque, resta immutata. I suoi fan non apprezzano e le vendite dei suoi dischi calano notevolmente, ma la sua carriera vive una seconda giovinezza a partire dal 1980, grazie alla partecipazione nel film musicale The Blues Brothers", dove in soli 4 minuti incanta tutti con una magistrale reinterpretazione di "Think" e, nel 1985, il suo Stato natìo dichiara la sua voce "una delle risorse naturali del Michigan”. È in questo periodo che Franklin duetta con i cantanti più famosi del mondo come George Michael, Elton John, Whitney Houston, Luciano Pavorotti, anche se la sua voce non è più quella di un tempo a causa del fumo. Nel 1982, con l'album Jump to It, risale le cime delle classifiche, sebbene i critici giudichino la sua produzione di qualità inferiore rispetto agli anni ’60. Nel 1984 viene denunciata per aver rotto il contratto con cui avrebbe partecipato al musical di Broadway Sing, Mahalia, Sing. Il tutto a causa della sua paura di volare. “Se mi va, con l' autobus posso accostare e scendere per andare a mangiare l' aragosta da Red Lobster”,dirà scherzando parecchi anni dopo, aggiungendo: “Non potrei fare lo stesso a 3.000 metri di altezza”.

Gli ultimi anni di vita

Negli anni ’90 le sue apparizioni si diradano ma resta indimenticabile quella ai Grammy del ’98, quando Luciano Pavarotti viene colpito da un malessere improvviso ed è lei a cantare il Nessun dorma in tonalità originale e in italiano solo la prima strofa. Nel 2000 Aretha prende parte anche al sequel Blues Brothers: Il mito continua e, sempre in questi anni, continua a registrare dischi insieme ad artisti contemporanei di hip hop o R&B. Nel 2009 canta a Washington alla cerimonia di insediamento del 44º Presidente degli Stati Uniti d'America, Barack Obama. A novembre 2010 viene, invece, ricoverata in ospedale per un tumore al pancreas) e le viene impedito di cantare fino al 2011, anno in cui il figlio Eddie finisce in ospedale dopo essere stato brutalmente aggredito. È in questo periodo che Aretha sembra intenzionata a sposarsi per una terza volta (la seconda è stata nel 1978 con l'attore Glynn Turman) ma, all’ultimo, cambia idea. “Ho troppo da fare per pensare al matrimonio”, spiegherà la cantante.

Nel 2017 annuncia il ritiro dalle scene: “Sono soddisfatta delle cose che ho realizzato e del punto in cui la mia carriera è arrivata per questo la mia unica aspirazione è sedermi e non fare nulla”, dirà in radio la diva afroamericana.

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