Cronache

Foggia, due bombe a distanza di 24 ore distruggono due negozi

Dall'inzio di gennaio sono tre le bombe fatte esplodere nel cuore della notte. La titolare di uno dei negozi colpiti esprime il suo livore su Facebook

Foggia, due bombe a distanza di 24 ore distruggono due negozi

Due bombe a distanza di ventiquattro ore l'una dall'altra hanno devastato due esercizi commerciali a Foggia. Il primo ordigno è stato fatto esplodere davanti 'Esteticamente', un negozio di forniture per estetisti e parrucchieri situato alla periferia del capoluogo dauno. Le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso un uomo incappucciato che intorno alle 2.30 - poco prima che scoppiasse la bomba - è arrivato nelle vicinanze dell'esercizio commerciale in sella ad una bicicletta. Lo stesso ha posizionato un plico ai piedi della saracinesca, poi ha acceso la miccia ed è fuggito. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri per effettuare i primi rilievi, ma su disposizione della Procura di Foggia le indagini saranno condotte dagli agenti della Squadra Mobile. Ingenti i danni provocati dalla deflagrazione. Oltre alle saracinesche divelte, l'insegna luminosa è andata in frantumi e anche gli arredamenti interni sono stati danneggiati.

La seconda bomba è esplosa, invece, verso l'una e mezza davanti alla saracinesca di 'Asia Emporio', un negozio di articoli per la casa sempre alla periferia della città. La potente conflagrazione ha divelto la serranda in ferro e distrutto in parte gli arredi interni. Ma non solo. La controsoffittatura in cartongesso del porticato adiacente al palazzo sotto il quale si trova il negozio è crollata sotto la forza dell'onda d'urto. Anche qui sono intervenuti i militari che stanno visualizzando le immagini delle telecamere di sicurezza della zona.

Dall'inizio dell'anno nella città di Foggia sono state piazzate tre bombe. La prima, il 7 gennaio, ha distrutto la profumeria 'Gattulò' in via Lecce. Ancora, il 13 gennaio un ordigno è saltato in aria dinanzi l'ingresso della villa del titolare di un allevamento agricolo. A questi episodi vanno aggiunti anche i due atti incendiari avvenuti a distanza di due giorni l'uno dall'altro ai danni di una friggitoria del centro storico. Grazia Placentino, titolare del negozio 'Esteticamente' ha postato un accorato sfogo sul suo profilo Facebook:

"Noi vogliamo essere tutelati e protetti, non dobbiamo vivere tutti i giorni nella paura. Il sindaco e le forze dell'ordine dove sono? Loro ci devono proteggere e tutelare. Siamo stanchi di vivere così. Io devo crescere i bambini nella paura. I miei figli sono spaventati, per colpa di chi? Fatevi avanti. Ci vogliono le pattuglie in una zona così degradata. Noi vogliamo solo lavorare. Non possono comandare loro".

Non si è fatto attendere il commento di Franco Landella, sindaco di Foggia:

"A titolo personale ed istituzionale esprimo la più completa solidarietà ai proprietari dell'esercizio commerciale 'Esteticamente'. Qualche mese fa, nell'ottobre scorso, lo stesso locale era stato già colpito da una intimidazione della stessa natura. In quella circostanza mi recai personalmente in via Lucera per incontrare i titolari.

Sono certo che le indagini delle Forze dell'Ordine individueranno matrice ed autori di questo gesto vigliacco ed infame e che la Magistratura provvederà a punirli in modo esemplare".

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