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The Innocents: la serie di Netflix si salva a metà

The Innocents è l’ultima serie tv originale di Netflix che tratta di fantascienza e sentimenti: solo il primo ambito, però, convince

The Innocents: la serie di Netflix si salva a metà

La nuova serie tv originale di Netflix si chiama The Innocents ed è composta da due anime: una fantascientifica e una sentimentale.

Le due componenti di The Innocents non convincono allo stesso modo, purtroppo. La parte sci-fi è questa: esistono delle persone che, in situazioni di pericolo o angoscia, riescono a cambiare aspetto, dei mutaforma. Aspetto negativo della faccenda: la persona di cui vengono prese le sembianze finisce in coma. Uno di questi mutaforma è June, ragazza appena sedicenne che per il giorno del suo compleanno decide di scappare di casa, troppo oppressa dal padre preoccupato di perderla, come già avvenuto con la madre.

The Innocents è ambientata in Inghilterra ma anche in Norvegia, più precisamente in un'isola di un lago tra i boschi scandinavi, dove si trova il “santuario”. In questo luogo misterioso il dottor Halvorson, interpretato da Guy Pearce - unico nome di spicco del cast - svolge degli esperimenti sui mutaforma. Tra questi, oltre alla moglie di Halvorson stesso, anche la madre di June, che aveva abbandonato la propria famiglia anni prima dicendo di non amarla più. In realtà il suo allontanamento ha avuto a che fare proprio con la sua particolare condizione, ed ecco spiegata l’apprensione del padre nei confronti della figlia.

La componente teen drama invece si riferisce a June e Harry, due giovani innamorati che decidono di scappare dalle rispettive vite. Per quanto diverso lo spirito della serie, The Innocents si avvicina a "The end of the f***ing world", divertendo decisamente meno. Se invece si guarda dal punto di vista del padre alla ricerca della figlia scomparsa, The Innocents ci ricorda "Safe", complice anche l’ambientazione.

Durante la “fuitina” dei due giovani emerge la straordinaria capacità di June, senza che però questo li faccia desistere dalle loro intenzioni, sono troppo presi ad amarsi. I problemi di The Innocents vanno cercati proprio qui, in campo sentimentale: le scene e i dialoghi sono scontati e sono i momenti peggiori di ogni puntata.

Nel complesso gli 8 episodi di The Innocents si guardano solo per risolvere il mistero del “santuario” e dei mutaforma, accettando i momenti eccessivamente sdolcinati, i quali risultano essere anche i meno credibili del racconto.

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