Cronaca locale

Ecco YouPol la app che segnala bulli e pusher

Ecco YouPol la app che segnala bulli e pusher

Dall'8 novembre scorso sono stati in totale ben 87 gli atti di bullismo su cui è intervenuto e ha indagato il personale della questura di Milano dopo le segnalazioni effettuate su YouPol, l'applicazione gratuita per Ios e Android che permette di comunicare direttamente alla polizia fatti di cui si è testimoni. Dall'attivazione dell'app la polizia di stato, sempre in città, è intervenuta inoltre per 67 reati legati allo spaccio, per due casi di maltrattamenti e altri 12 tipi di fatti criminosi, riuscendo ad arrestare finora una persona e a indagarne altre due.

La App, che è attiva a Milano, Roma e Catania da quasi tre mesi ma da ieri funziona in tutte le province italiane, è stata ufficialmente presentata alla stampa in questura ieri mattina dalla dirigente dell'Upg (Ufficio prevenzione generale) Maria José Falcicchia (nella foto).

«Ogni cittadino - ha spiegato Falcicchia - può scaricare YouPol sul proprio telefonino o tablet e inviare segnalazioni, scritte o attraverso foto o immagini acquisite sul proprio dispositivo, direttamente alla sala operativa della questura competente per territorio anche se il segnalante si trova in una provincia diversa, grazie alla georeferenziazione (localizzazione esatta) su fatti di cui si è testimoni, con o, notizie di cui si è appreso in forma mediata con link, pagine web, ricezione messaggi e informazioni orali».

L'app offre anche la possibilità di effettuare una chiamata di emergenza (digitando un pulsante di colore rosso).

«La polizia, con questo strumento, intende dare una possibilità di serenità in più soprattutto agli adolescenti, ma in generale a tutti i cittadini» ha concluso Falcicchia.

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