Cronaca locale

I cavalli curano i bimbi non vedenti

Carezze e coccole si rivelano la miglior terapia per i piccoli ospiti dell'Istituto ciechi

Susanna Cottica

L'istituto dei Ciechi incontra i cavalli di Progetto Islander. Gli animali, si sa, hanno un potere terapeutico che si può definire magico grazie alla sensibilità straordinaria di cui sono dotati. I cavalli, così maestosi e potenti, sanno bene come fare ed eccellono per la loro capacità di entrare in comunicazione con noi ed aiutarci a superare le paure, le fragilità, i limiti fisici e psicologici, regalandoci emozioni uniche. E spesso comunicano più e meglio degli uomini.

Quando i cavalli incontrano le persone fragili si instaura una relazione profonda che lascia senza parole. E così si è svolto questo incontro speciale, venerdì 30 settembre, presso il Parco delle Cave, dove dodici ospiti, principalmente non vedenti, della Rsa «Casa Famiglia» dell'Istituto dei Ciechi, accompagnati dal responsabile sanitario Sabrina Muzzupappa, e i ragazzi Jessi, Lucy, Matty, Micky e Sere del Servizio Accoglienza, affidati al responsabile medico Antonella Artuso, hanno conosciuto i cavalli di Progetto Islander, l'associazione no profit che si occupa del recupero, della riabilitazione e dell'affidamento di equidi provenienti da sequestri per maltrattamenti (www.progettoislander.it).

Questa è stata la prima volta che le persone fragili si sono incontrate con i cavalli in un ambiente naturale al di fuori dei consueti setting terapeutici. I cavalli Elsa, Dulce, Posso e La Ronda e il cane Ciska hanno svolto il loro compito magistralmente, lasciandosi toccare, accarezzare, abbracciare, spazzolare e coccolare consapevoli della responsabilità di cui si facevano carico.

L'incontro del 30 settembre è stato solo il primo degli appuntamenti che vedranno insieme persone fragili e cavalli. È infatti in corso d'opera la realizzazione del progetto «Riabilitiamoci» condotto dalla dottoressa Artuso in collaborazione con Progetto Islander che ha lo scopo di avvicinare le persone fragili ai cavalli provenienti dai maltrattamenti per una reciproca riabilitazione psico-fisica. Il progetto Riabilitiamoci fa parte del master universitario «Interventi educativi e riabilitativi assistiti con gli animali» (febbraio 2017/febbraio 2019) in programma presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, diretto da Maria Teresa Cairo. (Per info http://milano.unicatt.it)

Il progetto «Riabilitiamoci» è alla ricerca di una sede nelle Zone 7 e 8 e limitrofe di Milano che possa accogliere i cavalli di Progetto Islander e dare così inizio alle attività. Proposte da inviare all'indirizzo progettoislander@gmail.

com.

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