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Boschi attacca il governo e non ammette sconfitta

Maria Elena Boschi critica il governo: "Ha già fatto danno". E non ammette la sconfitta del Pd: "Abbiamo perdo un po' di consenso forse..."

Boschi attacca il governo e non ammette sconfitta

"Questo governo ha già creato un grosso danno: ha fatto perdere fiducia nel nostro Paese". Maria Elena Boschi torna in tv e attacca duramente l'esecutivo. E a Nicola Porro che gli chiede come mai i sondaggi siano invece dalla parte di Matteo Salvini e Luigi Di Maio, l'ex sottosegretario liquida la questione parlando di una normale "luna di miele" che premia all'inizio i nuovi percorsi politici: "Salvini sta facendo una comunicazione molto efficace sui temi che sono più cari agli italiani".

"Anche noi avevamo consenso", ammette a Quarta Repubblica, "Con la sconfitta al referendum abbiamo perso un po' di consenso forse". E la promessa di rinunciare alla politica? La Boschi svicola, sostiene che il Pd ha "sottovalutato il rischio delle campagne social e delle fake news".

Parlando di immigrazione, l'esponente dem si intesta pure il calo degli sbarchi, sostenendo che sia merito della politica messa in campo dall'ex ministro Marco Minniti. "Ho paura che Salvini non dia risposte di lungo periodo", dice, aggiungendo che per avere i risultati promessi dal vicepremier ci vogliano "ottant'anni". E che il governo non resisterà a lungo: "Ogni giorno mi sembra ci sia Salvini che detta la linea e subito dopo di Maio che, per paura di perdere consenso, ne dice una più grossa mettendo i bastoni tra le ruota alla nostra economia".

Inevitabile un passaggio sulla crisi bancaria e in particolare sui suoi rapporti con Banca Etruria: "Io non ho mai mentito in parlamento, non mi sono mai occupata di banche, ho solo assolto i miei doveri istituzionali", assicura la Boschi.

E sul Partito democratico aggiunge: "Il congresso? Si farà, ma lo decide Martina.

Zingaretti non è l'unico candidato, ma Renzi non si candida alle primarie".

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