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Dopo Nedved, un altro ceco alla Juve Quest'anno la Signora sarà Schick

Alla Samp 25 milioni. Il Milan tratta il viola Kalinic. Inter su Diakhaby

Dopo Nedved, un altro ceco alla Juve Quest'anno la Signora sarà Schick

Tanto per cambiare, la Juventus è davanti a tutti. Pure sul mercato. Corre, la Signora. Anche perché ha l'abitudine di partire prima, avvantaggiandosi. Così, ieri Marotta ha chiuso con la Sampdoria per Patrik Schick, talento ceco per il quale stravede il suo connazionale Pavel Nedved. «Ha tutto per diventare uno dei più forti al mondo», ha ribadito più volte il vice presidente bianconero. Ha un sinistro magico, abbinato anche a un ottimo gioco aereo e a un controllo del corpo invidiabile: 21 anni compiuti, deve migliorare con il destro ma sulle sue potenzialità non c'è il minimo dubbio. Che la Juve fosse nel suo destino è anche testimoniato dal fatto che la prima rete in A l'ha realizzata allo Stadium lo scorso 26 ottobre. Da quella serata in poi Schick non si è quasi più fermato, collezionando a fine stagione 32 presenze, delle quali 14 da titolare: 11 gol in campionato e due in Coppa Italia, in media uno ogni 136'.

La settimana prossima visite mediche, prima che il giocatore parta per gli Europei Under 21: alla Samp andranno i 25 milioni della clausola rescissoria (i blucerchiati lo avevano pagato 4 allo Sparta Praga), cifra che potrebbe però essere abbassata con l'inserimento di qualche contropartita, tipo il prestito di Spinazzola o Favilli. Con ogni probabilità Schick vestirà il bianconero fin da subito, anche se il presidente doriano vorrebbe tenerlo un altro anno. Schick, ma non solo: la Juve è anche vicina a Steven N'Zonzi, 28enne centrocampista franco-congolese del Siviglia: ha clausola di 40 milioni, Marotta punta a spenderne 30 con quadriennale al giocatore da 3,5. Restano poi calde le piste che portano a Douglas Costa, in uscita dal Bayern (altri 30), Keita (in scadenza nel 2018) e Bernardeschi, sul quale però c'è forte l'Inter. Quindi Szczesny, ex numero uno della Roma, di proprietà dell'Arsenal: sarà il vice di Buffon per un anno e poi ne raccoglierà l'eredità. Andando in scadenza nel 2018, non costerà nemmeno uno sproposito: di sicuro, meno dei 15 milioni che vorrebbero i Gunners. C'è poi il sogno Verratti, il cui contratto con il Psg scadrà nel 2021: l'accordo per l'adeguamento non è stato ancora trovato e l'agente Di Campli ha spiegato che «l'offerta della Juve è ritenuta più attraente».

In casa Milan salgono le quotazioni del viola Kalinic (si può prendere con 30 milioni), si sognano Diego Costa (scaricato da Conte) o James Rodriguez, si tratta con l'Atalanta per Conti e non si smette di pensare a Belotti, su cui c'è anche lo United di Mourinho. Quanto a Donnarumma, Raiola se la gode: Real e Psg paiono volersi sfidare a colpi di milioni, con buona pace di chi ancora pensa al calciatore bandiera.

L'Inter continua a volere Rüdiger ma non intende spendere i 40 milioni richiesti: Diakhaby (Lione) costa circa 20 ed è più giovane.

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