Asia Argento: "Ho raccontato i ca... miei in tv per mantenere la famiglia"

L’ultimo anno ha visto Asia Argento al centro del gossip: le accuse contro Weinstein e poi quelle di Jimmy Bennett, il flirt con Corona e l’ultima chiacchierata ospitata da Barbara D’Urso sono stati i motivi che hanno portato l’attrice ad essere protagonista della cronaca rosa.

Lei, che ha sempre preferito tenere lontano dai riflettori la sua vita privata, sembrava aver cambiato idea accettando gli inviti di Massimo Giletti a Non è l’Arena e di Barbara D’Urso a Live! A spiegare i motivi per cui Asia Argento ha detto sì alla tv, però, ci ha pensato proprio lei in una intervista a Rolling Stone. “Si è spostata l’attenzione dalla creazione, da quello che ho fatto, a una morbosità sul mio privato – ha raccontato l’attrice in merito all’ultimo anno trascorso - . Sono diventata un fatto di cronaca per quello che faccio, le persone che vedo, che mi circondano, che vedono i miei messaggi. Tutto ciò è stato completamente alienante e sfido qualsiasi essere umano. Però anche questo fa parte della longevità del mio mestiere: ne ho viste e ne ho vissute di cotte e di crude, non solo in questo anno”.

Asia è reduce da quello che ha definito un anno terribile, ma a chi le chiede i motivi per cui ha deciso di sottostare alla gogna mediatica, lei risponde con assoluta franchezza: “Mi hanno pagato tanto, amico mio. Come potevo sopravvivere, come mamma single di due figli, che mantengo da sola, avendo perso il lavoro – perché l’ho perso – e senza prospettive, sola al mondo? La gente pensa solo al fatto che sono figlia di Dario Argento, ma mio padre è un regista e ha fatto film di genere. Io sono cresciuta nella stessa stanza da letto con le mie due sorelle, mio padre non mi ha mai aiutata”.

“[...]Quindi, se l’unico introito che potevo avere era andare in tv a raccontare i cazzi miei, non ho nessun orgoglio in questo. Per mantenere la mia famiglia ho fatto di tutto, in questi anni – ha continuato - . Non me ne frega niente dei soldi, l’importante è mantenere i miei figli. Quindi ho partecipato a queste trasmissioni per questo motivo, fratello, non te lo nego.