AgustaWestland, fiore all'occhiello della galassia Finmeccanica, consolida la leadership mondiale e viene preselezionata per una commessa miliardaria relativa alla fornitura di 16 elicotteri AW101 alla Norvegia. Una gara che vede in lizza concorrenti agguerriti e di indubbio peso: il gruppo franco-tedesco Eurocopter (Fads) e l'americana Sirkosky. L'iniziativa con i norvegesi - che vale un miliardo di euro - parla anche della possibile fornitura di altri sei elicotteri in una fase successiva. La nuova flotta, che diventerà operativa entro il 2020, va a sostituire i vecchi Sea King, i famosi Westland ormai vecchi di 30 anni. Gli AW101, modello classico della produzione AgustaWestland, sono specializzati nella ricerca e nel soccorso, soprattutto in mare.
Ma c'è un'altra partita che la controllata da Finmeccanica si appresta a giocare. In Canada. Il governo di Ottawa, infatti, vorrebbe riconsiderare il contratto con Sirkosky, accordo che risale a circa 10 anni fa per la fornitura di 28 elicotteri (3,8 miliardi di euro. Sikorsky sarebbe in grave ritardo, mentre i costi del programma continuano a lievitare. Alla probabile rottura avrebbero contribuito anche i rapporti sempre più tesi su molti dossier (dal commercio estero all'energia) tra il premier conservatore canadese, Stephen Harper, e il presidente democratico Usa, Barack Obama. L'alternativa al «Cyclone» made in Usa, quindi, potrebbe essere proprio l'AW101, nella versione fornita alla Marina di Sua Maestà britannica, alla Danimarca e al Portogallo. Perché proprio l'AW101? Perché risponde meglio agli standard di sicurezza rispetto alle macchine dei concorrenti: dispone, infatti, di tre motori e di un'autonomia maggiore (determinante nelle missioni in mare), e con un buon rapporto qualità-prezzo.
Non solo Canada e Norvegia, comunque. Ma fari puntati anche su Giappone e Corea del Sud, oltre che in Qatar. In occasione del recente Dubai Air Show, il più importante evento espositivo aeronautico del Mediorente, infatti, AgustaWestland e la qatariota Gulf Helicopters hanno ufficializzato un accordo per la fornitura di 15 elicotteri AW189.
«Siamo lieti che la partnership con la Gulf Helicopters, già tra i principali operatori regionali degli Aw139, si consolidi con l'acquisto di 15 AW189», il commento dell'amministratore delegato di AgustaWestland, Daniele Romiti.
L'AW189 fa parte della famiglia di elicotteri di nuova generazione AgustaWestland che già comprende i modelli AW139 e AW169, accomunati da sofisticate caratteristiche di volo e di sicurezza. AgustaWestland consegnerà i primi due velivoli entro il 2014, mentre il rimanente della flotta sarà operativo entro il 2017. Tutto questo in attesa di capire come andrà a risolversi il duro braccio di ferro in atto con il governo indiano.
Una nota di AgustaWestland spiega che i nuovi elicotteri in gara per la Norvegia verranno prodotti nell'impianto del gruppo a Yeovil (distretto del Regno Unito, nel Somerset), mentre la metà dei componenti sarà prodotta in Italia.
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