Alcuni incontri da non perdere

Si tiene a Torino (Lingotto Fiere) da giovedì 13 a lunedì 17 maggio la XXIII edizione del Salone internazionale del Libro. Domani anteprima a inviti (ore 20,30) all’Arena del Bookstock Village con lo scrittore indiano Sudhir Kakar. Inaugurazione la mattina seguente, ore 10, col ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi. Il tema è la memoria, il Paese ospite l’India. Per tutte le info sul ricco programma si veda il sito salonelibro.it, qui proponiamo un possibile itinerario lasciando da parte personaggi sovraesposti come Scalfari o Odifreddi. Sul tema della memoria, suggeriamo l’incontro (domenica 16, ore 12, Sala Azzurra) con Claude Lanzmann, testimone dei lager (nel film capolavoro Shoah) e protagonista della vita intellettuale del XX secolo, raccontata in La lepre della Patagonia (Rizzoli). Tra gli eventi speciali, Verso il 150°. Il Sud dalla conquista piemontese alla repressione del brigantaggio (domenica 16, ore 14, Sala dei Cinquecento) conferenza con interventi di Pino Aprile, Pietrangelo Buttafuoco, Giordano Bruno Guerri, Massimo Nava, Marcello Sorgi, Ettore Boffano. Per il Paese ospite, consigliamo Tarun Tejpal, autore di La storia dei miei assassini (Garzanti), tra romanzo e reportage (sabato 15, ore 15, Sala Azzurra). Questa una scelta giorno per giorno. Giovedì 13, segnaliamo un incontro (all’apparenza) slegato dal mondo del libro, ovvero la conferenza, coordinata da Jaime D’Alessandro, Conoscere i Videogiochi. Venerdì 14, doppia iniziativa dell’editore Fandango, che presenta: Accanto alla tigre di Lorenzo Pavolini (ore 13,30, Sala Blu) e L’uomo verticale di Davide Longo (ore 20, Caffè Letterario). Sabato 15 (ore 12, Sala Azzurra) arriva l’americano Jonathan Lethem, autore di Chronic City (Il Saggiatore).

Domenica 16 alle ore 11,30 irrompe al Caffè Letterario Antonio Pennacchi, autore di Canale Mussolini (Mondadori), mentre lunedì 17 (ore 20,30, Incubatore) si discute di Jim Carrol, punk ribelle poeta, presentazione del libro di F.T. Sandman (Chinaski edizioni), interviene Marco Porsia.