Alleanza Big Blue-La Caixa per il banking innovativo

Due miliardi di euro. Tanto ha previsto di spendere per la sua infrastruttura tecnologica nei prossimi dieci anni «la Caixa». La Cassa di risparmio di Barcellona, la più grande banca di questo tipo in Europa e il terzo istituto di credito in generale in Spagna, ha deciso di gestire questo importante budget attraverso una «relazione strategica di servizio» con Ibm, suo fornitore da mezzo secolo.
Attraverso una partnership con Silk (Serveis Informatics la Caixa), fornirà per il prossimo decennio tecnologia, operazioni, applicazioni e servizi infrastrutturali alla banca spagnola e gestirà i suoi centri di elaborazione dati situati a Cerdanyola del Valles e San Cugat, nella comunità autonoma della Catalogna.
L'offerta targata Ibm assorbirà circa metà del budget gestito dall'alleanza, mentre la parte rimanente sarà spesa per prodotti e servizi di terze parti.
L'accordo siglato da Ibm e la Caixa prevede che l'alleanza produrrà un risparmio sui costi del valore di 400 milioni di euro. Il contratto, inoltre, assicura alla grande banca di risparmio l'accesso privilegiato a nuove tecnologie e altre innovazioni, permettendole di migliorare il proprio business sia in Spagna che nel mercato globale, e di posizionarsi come uno dei leader mondiali nello sfruttamento di evoluzioni della mobilità, dei social media e del cloud computing nel settore finanziario.
La partnership include la collaborazione tra il «la Caixa» Innovation Center di Barcellona e i gli istituti di ricerca Ibm. L'obiettivo dell'Innovation Center è lo sviluppo di soluzioni innovative che permettano alla banca di espandere il suo business. Ambiti in cui sono previste novità sono la ricerca, i processi legati a un concetto di «banca intelligente» (smarter banking), la mobility, i social media e il cloud computing.
«Ibm - ha commentato Juan A. Zufria, general manager di Ibm Spagna, Portogallo, Grecia e Israele - è da 50 anni il fornitore privilegiato di tecnologie per “la Caixa”. Con questa alleanza la banca ha rinnovato la sua fiducia in noi. La partnership ci consente di far accedere l'istituto a tutte le nostre competenze, esperienze e a talenti, al fine di supportare i suoi piani di crescita». Analoga soddisfazione da parte di Juan Maria Nin, general manager di «la Caixa»: «Per noi è molto importante poter lavorare con uno dei più riconosciuti leader mondiali nella tecnologia. Grazie a questa alleanza ci aspettiamo di poter offrire ancora migliori servizi ai nostri clienti e acquisire una vantaggio competitivo in un settore nel quale innovazione e nuove tecnologie sono le chiavi per crescere».
L'accordo Ibm-la Caixa è significativo in quanto rappresenta un ulteriore esempio di come Ibm Global Services è in grado di fare squadra con i suoi clienti per aiutarli a risolvere i loro problemi di business e capitalizzare su nuove opportunità.

Cosa cercano oggi le banche presso un fornitore tecnologico? Capacità di anticipare i bisogni futuri, un portafoglio di prodotti software leader di settore, investimenti in ricerca tecnologica al massimo livello ed esperienza nella gestione dei processi specifici dei clienti.