«AlphaElectric» è la soluzione per dare la scossa alle aziende

In una congiuntura economica non facile come l'attuale, per le aziende è sempre più urgente contenere i costi legati alla mobilità di persone e merci. Nel contempo, la diffusa sensibilità ecologica impone di dedicare un'attenzione particolare all'abbattimento delle emissioni inquinanti. Una buona risposta a questa duplice esigenza può allora essere rappresentata dai veicoli elettrici: opzione alla quale, non a caso, sempre più fleet manager guardano con interesse. Ed è proprio pensando a loro che Alphabet, fornitore di servizi per la mobilità aziendale del gruppo Bmw, ha lanciato AlphaElectric, la prima soluzione completa per un'integrazione facile e conveniente delle vetture elettriche nelle flotte.
«L'e-mobility sta ormai diventando una realtà - spiega Andrea Cardinali, presidente e ad di Alphabet -. La tecnologia è matura, sono disponibili veicoli adeguati in numero sempre crescente e anche le infrastrutture lo saranno presto. Inoltre, le case costruttrici e le società del settore energetico continuano a sviluppare e affinare gli aspetti tecnici. Abbiamo quindi investito nel lancio del brand AlphaElectric proprio perché siamo alla vigilia di una fase di crescita dell'offerta di auto elettriche. In quanto fornitore di vetture di ogni marchio, inoltre, possiamo esprimere pareri neutrali e proporre ai clienti i modelli più recenti di tutte le case». L'offerta di mobilità elettrica messa in campo da Alphabet si configura innanzitutto con gli elementi tipici del noleggio a lungo termine (manutenzione e riparazione, assicurazione, pneumatici, ecc.) e si sviluppa poi in quattro step. Il primo è un tool di counseling fornito in esclusiva da Energie Ingenieure GbR, che consente di calcolare il potenziale di elettrificazione di una flotta in base alle percorrenze e ai tempi di sosta dei singoli veicoli, individuando quelli che meglio si prestano a essere sostituiti con mezzi elettrici. Il secondo step consiste quindi nell'individuare le tipologie di vetture più adatte. Nel terzo, in partnership con Schneider Electric si valutano le infrastrutture necessarie (colonnine e punti di ricarica), tra le molteplici soluzioni disponibili. Il quarto ramo della strategia, infine, è costituito dai servizi che ruotano attorno al noleggio e consentono una gestione completa del mezzo elettrico: app per la localizzazione delle colonnine pubbliche, drive training per i conducenti, servizi di Add-on Mobilty (che garantiscono la mobilità costante del cliente) e Charge Card in partnership con Enel (una carta personalizzata che permette di usufruire in qualsiasi momento dei servizi di ricarica erogati dalle infrastrutture pubbliche). AlphaElectric, quindi, è pensato per aziende dalla mentalità innovativa, che intendono godere fin da subito dei benefici connessi all'e-mobility. «Ci tengo a spazzare via un ultimo pregiudizio - conclude Cardinali -: non è vero che l'auto elettrica va bene solo per le grandi flotte. Tutto dipende dal tipo di utilizzo che si fa del veicolo. L'e-mobility fa al caso di tutte le aziende, senza limiti dimensionali.

I veicoli elettrici non solo sono adatti all'uso quotidiano, ma presentano considerevoli vantaggi fin dalla prima unità introdotta in flotta: non esiste infatti alcuna “massa critica” o soglia minima da raggiungere».