Rientri importanti tra Milano e Roma

Sabato a San Siro

Si respira l’aria del grande galoppo, sette le corse in programma e al centro una Listed Race per femmine sui 1.600 metri, una supercondizionata sui 1.800 metri e un HP cat. A per velocisti sui 1.200 metri della pista dritta.

Andiamo con ordine e cerchiamo di analizzare corsa per corsa il convegno milanese, poi proveremo a guardare all’estero e più precisamente in Irlanda dove a Leopardstown e al Curragh si correrà il tradizionale ed importantissimo festival di metà settembre ovvero “Irish Champions Festival” per poi tornare in Italia a Roma e Merano.

Apre il programma meneghino la corsa handicap dedicata ai dilettanti, Gentleman ed Amazzoni con 7 buoni soggetti al via. Il peso massimo Willy il Coyote avrà compito duro ma non impossibile, a seguire Trevithick che nella categoria guadagna peso rispetto ai precedenti ingaggi. Per provare la trio suggeriamo Gagliardo che nel periodo ha raccolto meno di quanto ha seminato.

Corsa dedicata ad un grandissimo del nostro galoppo, ad onorare Cesare Brivio Sforza scenderanno in pista 5 ottime femmine di tre anni. Favorita d’obbligo la seconda dell’Oaks Sun Never Sets della scuderia Alma Racing. Atmosfera, Nikkei, Sioux life, Sopran Brescia non renderanno vita facile alla portacolori di Max Allegri, ma visti gli allori sul campo dovrebbe spuntarla e se la prestazione fosse da circoletto rosso, provare il Premio Lydia Tesio a fine ottobre sulla pista di Capannelle non sarebbe impossibile.

Un Handicap dal sapore antico, il Premio Luci a San Siro è una maiden per cavalli di 3 anni. l’edizione 2024 ha registrato molte iscrizioni, infatti saranno 15 al via di cui 2 debuttanti Come Together e Satis Numquam. Black Hills è secondo al rientro e potrebbe essere il cavallo da battere, se la dovrà vedere con Aramis ed Heavy impact che ancorché al rientro avevano fatto vedere qualcosina nelle corse fin qui disputate. E se Dario Di Tocco monta Forestiera un motivo ci sarà, conoscendo il fantino pisano che vuol sempre vincere.

Premio Cancelli Handicap principale per velocisti, 4 maschi e 5 castroni con Enta Omry a dettare il pronostico perché dominatore del Premio Bersaglio del giugno scorso, il riposo di 64 giorni può solo aver giovato all’allievo di Luciano Vitabile che sulla pista meneghina ha già vinto tre volte, i 64 kg in sella sono tanti ma la classe è altrettanta. A 57,5 kg c’è Momento Giusto, per lui il terreno sarà determinante. Gauss è rientrato in una ottima condizionata senza sfigurare e su distanza non congeniale. Midnight mask è il vincitore del Premio Pisa, poi due corse a seguire dove finisce lontano, rientra dopo 118 giorni e la corsa non sembra possa essere alla sua portata, ma mai dire mai quando l’allenatore è Stefano Botti. Jack folla su 23 corse disputate ne ha steccate solamente 2, cavallo regolare che ha il finish per fare male. Gaeli è la scelta di Sagam, in sella l’eterno Claudio Colombi, “attenti a quei due” che potrebbero fare il colpaccio. Rough Rustic ha un curriculum molto simile a Jack Folla ovvero Attenzione. Not Afraid e Le Bronn con i pesini potrebbero stupire.

Premio Fassati è la super condizionata per i cavalli di 3 sui 1.800 metri. 10 al via con Dark Defence che vuole continuare la sua striscia positiva. Alburno è il favorito dall’alto delle due vittorie consecutive, cavallo di mezzi ma visto il suo poco utilizzo val la pena pensare che sia un po’ fragile, staremo a vedere ed il Premio Fassati è un bel banco di prova per i programmi futuri. Blu Note affronta la sua decima corsa, cavallo regolare che può confermare quanto di buono ha già fatto vedere. Clock Tower sarà sicuramente un protagonista della contesa, corre per vincere. Diomede ritrova molti colleghi e potrebbe essere la volta buona per essere davanti. Grey Fast è un’incognita perché ha vinto al debutto ma poi è ultimo nel Premio Emanuele Filiberto vinto da Borna, poi 5 mesi di stop. Master se fosse quello visto a due anni, farebbe un sol boccone degli avversari, per ora il 2024 è tutto da dimenticare. Nightliner ha vinto a maggio una bella condizionata, poi nulla più oltremodo 1.800 metri sembrano un po’ pochi per le sue caratteristiche. Oberer, il cavallo della Scuderia Dormello Olgiata ha debuttato a Merano il 15 agosto vincendo da cavallo superiore e questa è la prova di maturità con un compito decisamente complicato. The Broker è la punta di diamante di Filippo Marras, in carriera ha vinto 2 volte, una proprio a Milano…con schema favorevole chissà.

N.F. May Moon, Lucan Lisa, Goinga Fast

Premio Bessero. Aquila Reale vince l’ultima a Roma e sembra pronta per un ulteriore passo avanti. Deadline è la veterana e può sempre dire la sua. Estrosa, la regina italiana del Turf, ancora una volta sarà la favorita. May decisamente la controfavorita. Newport Bay, la 3 anni di Federico De Paola sembra decisamente inferiore al lotto ma se il suo allenatore la fa correre, può solo significare che ha fatto bene i suoi conti, staremo a vedere. Preciosite, la francese agli ordini di Antonio Marcialis è l’incognita della corsa, sulla carta non può preoccupare la favorita. Sabry del Lupo è cavalla coriacea e ha dimostrato che se c’è un pertugio aperto lei lo sfrutta. Saman è la pedina di Darius Henk e questo è sinonimo di garanzia e protagonismo. Saxon Girl è la pedina francese di Tim Donworth, in carriera ha vinto una sola volta ed è seconda in una listed in Francia. White lips, la portacolori della San Rossore Team rientra, la sua ultima corsa è stata a Milano il 3 luglio con il seguente risultato: Prima battendo Aquila Reale e Sabry del Lupo…c’è poco altro da aggiungere.

Notizie dall’Europa

L'Irish Champions Festival è la vetrina della stagione Irish Flat.

Si tratta di uno dei principali festival internazionali di corse in piano, giunto alla sua nona edizione, questo evento speciale si svolge nell'arco di due giorni in due dei principali ippodromi d'Irlanda, Leopardstown il 14 settembre e The Curragh il 15 settembre.

World Class Racing: con un montepremi di 4,5 milioni di euro vanta un programma intenso, tra cui 6 gare del Gruppo 1 e l'ultima classica della stagione Irish Flat. L'Irish Champions Festival attirerà ancora una volta molti dei migliori cavalli da corsa, proprietari, allenatori e fantini del mondo.

Leopardstown, sabato 14 settembre, l'Irish Champions Festival prende il via a Leopardstown, con gare di livello mondiale ed un intrattenimento imperdibile che continua anche dopo l’ultima corsa con la musica dal vivo con i migliori Dj d’oltremanica. A garantire ulteriore intrattenimento la possibilità di seguire ulteriori eventi sportivi direttamente sugli schermi dell’ippodromo ma anche l’opportunità esclusiva di seguire i protagonisti alla linea di partenza, foto con l'Irish Champion Stakes Trophy.

13:10 The Ballylinch Stud Irish EBF Ingabelle Stakes (Listed)

13:40 The KPMG Champions Juvenile Stakes (Gruppo 2)

14:15 The Tonybet Solonaway Stakes (Gruppo 2)

14:50 The Coolmore America `Justify` Matron Stakes (Gruppo 1)

15:25 The Royal Bahrain Irish Champion Stakes (Gruppo 1)

Partenti: Auguste Rodin, Hans Andresen, Luxembourg, Royal Rhime, Economics, Ghostwriter, Los Angeles, Shin emperor

16:00 The Tonybet `We`re Here To Play` Stakes (Gruppo 3)

16:35 The Irish Stallion Farms EBF Petingo Handicap

17:10 The Irish Stallion Farms EBF Sovereign Path Handicap

17:45 The HKJC World Pool Autumn Fillies Handicap

Curragh, domenica 15 settembre, il secondo giorno dell'Irish Champions Festival si sposta nella sede storica dell'ippodromo di Curragh ed è la più ricca del calendario annuale irlandese con oltre 2,5 milioni di euro di premi in denaro al palo d’arrivo! L'incredibile azione in pista è accompagnata da un incredibile divertimento al bordo della stessa, attraverso il simulatore di Formula 1 e scopri quali velocità da cardiopalma riesci a raggiungere. E per coloro che preferiscono un ritmo più dolce, godetevi un pomeriggio rilassante nel tendone Whispering Angel, girovagate per il campo e godetevi semplicemente tutto.

13:50 The Irish Stallion Farms EBF Bold Lad Sprint Handicap

14:25 The Moyglare “Jewels” Blandford Stakes (Gruppo 2)

15:00 The Bar One Racing Flying Five Stakes (Gruppo 1)

15:35 The Moyglare Stud Stakes (Gruppo 1)

16:10 The Goffs Vincent O`Brien National Stakes (Gruppo 1)

16:45 The Comer Group International Irish St. Leger (Gruppo 1)

Partenti: Al Qareem, Continuous, Crypto force, Giavellotto, Kyprios, Point lonsdale, Vauban, Waldadler, Nastaria, The Euphrates

17:20 The Tattersalls Ireland Super Auction Sales Stakes

17:55 The Irish Stallion Farms EBF Northfields Handicap

Rispetto alla corsa “The Comer Group International Irish St. Leger”, dove figura tra i partenti Giavellotto, abbiamo chiesto un parere al suo allenatore Marco Botti che gentilmente ha risposto così: “Una bella corsa per Giavellotto. Spero che il terreno non diventi pesante, le previsioni per domani e dopodomani non sono male forse ci sarà un po’ di pioggia domani sera, però neanche tanta, si spera il terreno resti buono perché Giavellotto non gradisce il terreno pesante. I cavalli di O’brien sono da rispettare a partire da Kyprios, poi bisogna sempre vedere che tattica di corsa useranno perché sono sempre 3 o 4 i cavalli che schiera in corsa e questa abbondanza la fa pesare. Giavellotto sta molto bene e mi sembra che la distanza del St Leger sia la distanza giusta. Fortunatamente abbiamo ancora Oisin Murphy in sella che mi sembra si trovi molto bene col cavallo, cosa altro aggiungere, speriamo in una buona prestazione!”

Domenica a Roma

Saranno sette le corse, rientri importanti anche sulla pista capitolina a partire da Tomiko nel Premio Archidamia, La vincitrice delle Oaks d’Italia del giugno scorso, affronterà Incantatrice che non riesce più a ritrovare lo smalto del 2023, ma anche Nayeli, Zitella e The Dams a cui dovrà far molta attenzione.

Nel Premio Isopach spiccano i due alfieri di Max Allegri, Mr Darcy e Fly by Fly, la scuderia Alma Racing però non corre da sola e dovrà vedersela con un gruppo di avversari molto agguerriti, in tutto saranno in 7 agli ordini dello starter…Blackchester, Ilovemyjob, Interstellar, Majin bu, Super Matteo. Il più accreditato alla vittoria finale, rimane per noi Interstellar che ad oggi non ha espresso ancora tutte le sue grandi potenzialità ed in questo autunno potrebbe finalmente metterle in evidenza.

Nel Premio Tissot, saranno in sei, e gli occhi saranno tutti per Flag’s up, il castrone di casa Saggini, in allenamento da Stefano Botti si prepara a finire il 2024 con il botto e già in questa bella condizionata potremo ammirare il suo stato di forma, aspettando i Gran Premi milanesi. A contrastare lo strapotere di Flag’s up ci proveranno gli altri 5: Angel’s trumpet, Autre etape, Budrio, Friedrich ed Ivanowitch.

Domenica a Merano

E' una domenica che definiremmo “strategica”. La maggioranza delle corse, cinque sulle sette in programma, sono dedicate agli ostacolisti: steeple, siepi e cross country, un’immagine chiara della vocazione principale del luogo a due settimane dal grande weekend dell’85° Gran Premio Merano. Strategica perché, mentre si sono completate le prove di preparazione dei migliori ai massimi eventi, vanno in campo ora i cavalli da handicap e, lo si vede dai campi partenti, sono tanti e fanno, appunto, spettacolo.

Ci appassioneranno in questa domenica, poi - scelta strategica e di effetto teatrale - Maia e le sue corse “taceranno” domenica prossima 22 settembre, per accendere e rivolgere tutta l’attesa sul 28 e 29 settembre, quando sarà tutto pronto per le corse internazionali in entrambe le giornate, il sabato e soprattutto la domenica del Gran Premio con la sua inimitabile cornice glamour (il meeting verrà presentato alla stampa mercoledì prossimo 18 settembre alle 10.30 all’ippodromo).