Un Auditorium al posto dell’ex ospedale Santa Margherita diventa capitale della musica

Un Auditorium al posto dell’ex ospedale Santa Margherita diventa capitale della musica

«La delibera che porteremo lunedì in consiglio comunale è la più importante e significativa degli ultimi decenni di storia amministrativa sammargheritese». Il sindaco Roberto De Marchi mostra il sorriso dei giorni migliori per illustrare il progetto che prevede la trasformazione dell’ex ospedale di via Roma in un Auditorium della musica. Una sala da 265 posti che verrà realizzata nella parte più antica della struttura e secondo precisi standard acustici; all’interno spazio anche per camerini e uffici. «Un’opera importante - sottolinea il primo cittadino - che accrediterà Santa Margherita come una piccola capitale della grande musica».
L’intervento trova anche la benedizione di Gaetano Santangelo, direttore della rivista musicale Amadeus, che definisce «eccezionale» il progetto presentato dal sindaco. L’Auditorium rientra però nell’ambito di un’operazione ben più ampia iniziata nel 2002, quando i Pii Istituti Riuniti cedettero in diritto di superficie per 99 anni alla Laurum Srl tutta l’area del vecchio ospedale, da diversi decenni in completo stato di abbandono. Nell’area, oltre alla sala musicale che diventerà di proprietà del Comune, verranno costruiti 38 appartamenti e 120 box interrati. Una manovra consentita dalla Legge Casa recentemente approvata dalla Regione e che, grazie ad una convenzione stipulata con la Laurum srl, permetterà all’amministrazione di favorire la residenzialità ormai avviata verso i minimi storici. La società, rappresentata da Riccardo Bancalari, si impegnerà a riservare la vendita di otto appartamenti da 70 metri quadrati a persone che abbiano determinati legami anagrafici con Santa Margherita e che non siano titolari di altre abitazioni in città al prezzo agevolato di 4.200 euro al metro quadro. La pratica verrà discussa lunedì in consiglio; poi si dovrà esprimere la conferenza dei servizi in sede referente e deliberante. Se l’iter evolverà positivamente, i lavori partiranno alla fine dell’estate e dureranno circa tre anni.
Sull’operazione però le minoranze sono pronte a dare battaglia.

In città è comparso un manifesto firmato dal movimento «Insieme Santa Nel Cuore» dell’ex sindaco Claudio Marsano che critica fortemente il progetto e l’operato della giunta De Marchi. Il primo cittadino replica duramente: «Quello scritto da Marsano è il festival della falsità e dell’ipocrisia. Questo intervento testimonia come sia possibile far coincidere l’interesse privato con quello pubblico».

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