Auto, 60 automobilisti su 100 pronti a convertirsi a elettrico

l 60% degli automobilisti sarebbe pronto a passare ad un
veicolo ibrido o elettrico, alla condizione che le performance siano superiori. E addirittura il 68% effettuerebbe questa scelta entro i prossimi tre anni. Mentre per il 36% prima o poi tutti dovrebbero possedere un'auto 'pulità. A indicare questa strada una ricerca condotta da Accenture su oltre 7.000 persone in 13 Paesi.
Tra gli intervistati i cinesi sono di gran lunga i più inclini a convertirsi all'elettrico: il 96% infatti si propone di effettuare un acquisto green nei prossimi 36 mesi. A ruota li seguono gli spagnoli (76%) e gli italiani (73%). Una rivoluzione, questa delle auto alimentate ad energia, che potrebbe creare problemi alla rete di approvvigionamento e determinare una crescente congestione per l'elevata richiesta nelle ore di picco. Oltre i due terzi (67%) dei consumatori non sarebbe, infatti, disposta ad accettare obblighi sugli orari in cui effettuare la ricarica e un altro 20% li accetterebbe solo se rientrassero in intervalli temporali prestabiliti. Inoltre, i potenziali utilizzatori dei mezzi elettrici sono esigenti: l'80% di essi vorrebbe garanzie sulla rintracciabilità dell'elettricità utilizzata per ricaricare il proprio veicolo, mentre per altri le reti di ricarica dovrebbero essere più numerose e le unità di carica più rapide. Secondo lo studio soltanto il 36% degli intervistati tiene in considerazione l'aumento del prezzo della benzina come molla decisiva per l'acquisto di un'auto ecologica, al contrario il 61% considera molto importante il comfort di guida, le prestazioni, lo stile e la manutenzione.
A partire da queste ore, intanto, Nestlè comincia a sperimentare i vantaggi e le peculiarità della mobilità a zero emissioni, utilizzando per le proprie attività un Renault Kangoo Z.E., furgonetta elettrica, lunga 4,2 metri ed equipaggiata con una motorizzazione elettrica da 44 kW, che eroga una coppia di 226 Nm. Il Renault Kangoo Z.E. deriva dal Renault Kangoo Express, già disponibile in versione termica, di cui offre i riconosciuti standard di confort, abitabilità e sicurezza, unitamente a quella praticità e funzionalità, ideale per il trasporto delle merci in ambito urbano e quindi per le consegne o gli interventi di prossimità, grazie ad una capacità di carico di 650 kg. Renault Kangoo Z.E. è dotato di una batteria agli ioni di litio di ultima generazione, che consente un'autonomia media di 170 km.
Con questa iniziativa Nestlè entra nel vivo del progetto pilota E-Moving, sviluppato da Renault in partnership con A2A per sperimentare dapprima e in seguito dare impulso e diffondere su ampia scala la mobilità a zero emissioni, una soluzione di mobilità più eco-compatibile ed indispensabile nel prossimo futuro per il rispetto dell'ambiente.
Il progetto E-Moving sta coinvolgendo nelle città di Milano e di Brescia società pubbliche, aziende private e persone fisiche, nella sperimentazione dei primi 60 veicoli Renault Z.E. (Kangoo Z.E. e Fluence Z.E.); in Italia, l'iniziativa, si avvale di un'infrastruttura di 270 punti di ricarica in via di progressiva installazione nelle due città su suolo pubblico o privato, ivi compresi i domicili o le sedi aziendali dei clienti pilota.

«Nestlè, con cui condividiamo la massima attenzione ai parametri di qualità, benessere e salute, è un partner ideale del nostro progetto di mobilità elettrica E-Moving», ha dichiarato Jacques Bousquet, presidente di Renault Italia.