Bob van Asperen al clavicembalo domani per «Milano Arte Musica»

Per la rassegna «Milano Arte Musica», domani sera (ore 21) nella chiesa di San Bernardino alle Monache (via Lanzone 13) concerto al clavicembalo dell'olandese Bob van Asperen, uno dei più insigni interpreti attuali di questo strumento, che ripercorre pagine emblematiche delle maggiori scuole cembalistiche del Sei-Settecento (Frescobaldi, Froberger, Couperin e Purcell), per concludersi con la Ciaccona Bwv 1004 di Bach, nella trascrizione dello stesso van Asperen (dall'originale per violino solo). L'ad libitum e l'avec discretion sono espressioni ricorrenti nel repertorio barocco, che, secondo un diffuso malinteso, lascerebbero all'esecutore un'ampia libertà interpretativa. In realtà queste partiture, soprattutto nel caso di Frescobaldi e Froberger, sono spesso accompagnate da dettagliate e quanto mai preziose informazioni che limitano alquanto la presunta libertà dell'esecutore. Il musicista barocco affida spesso al suo strumento il compito di raccontare e suscitare nell'ascoltatore emozioni, affetti contrastanti, legati ad eventi tristi o lieti che la partitura cerca di descrivere, talvolta già nel titolo. Il repertorio in programma domani appartiene per la maggior parte a questo genere, oggi definito in modo improprio «musica a programma"».

La serata si chiude con la celeberrima Ciaccona per violino solo Bwv 1004, nella trascrizione clavicembalistica di Bob van Asperen: non è difficile riconoscere anche in questa pagina l'eco dell'evento che l'ha ispirata, la morte di Maria Barbara, prima moglie di Johann Sebastian Bach (info: 02-76317176, www.lacappellamusicale.com).