Bonomi: la nube ha provocato 2 milioni di danni al giorno

La comunità economica lombarda dalla fine di giugno potrà raggiungere l’India da Malpensa: a giorni sarà prenotabile il volo diretto di Air India con destinazione New Delhi. Ampio successo di prenotazioni sta raccogliendo il Malpensa-Hong Kong di Cathay Pacific, operativo da poche settimane con tassi di riempimento record. Prossimamente sarà attivato il collegamento con Muscat, in Oman, operato da Oman Air: sarà l’86ª destinazione extra-Ue raggiungibile da Malpensa, che oggi ne offre complessivamente 160 (prima del de-hubbing di Alitalia erano 166). È la «nuova vita» dello scalo. Dopo l’assemblea della Sea che lo ha riconfermato presidente per il prossimo triennio, Giuseppe Bonomi ha riferito che nei 9 mesi successivi al ritiro di Alitalia da Malpensa il traffico è cresciuto, in controtendenza col mercato, e che la tendenza continua nel primo trimestre del 2010 con un +8,7% nei passeggeri e un +39% nelle merci.

Nelle prime due settimane di aprile la crescita dei passeggeri di Malpensa è stata del 14%, poi la nube vulcanica «ha provocato danni per due milioni al giorno». Bonomi ha ricordato i tavoli aperti per una razionalizzazione dell’offerta con Orio al Serio e per la creazione di un sistema di «virtual hub» a Malpensa. Il 2009 si è chiuso con un utile netto di 53 milioni.