Cappuccetto rosso apre la stagione delle fiabe in scena

Gli spettatori del futuro si devono catturare sin da piccoli: devono averlo capito le compagnie milanesi che ai bambini e agli adolescenti dedicano una larga parte del loro cartellone. Non c’è che dar spazio alla fantasia tra la fiaba «I vestiti nuovi dell'imperatore» liberamente ispirato a Hans Christian Andersen, allestito dall'Associazione Culturale Ornitorinco, primo spettacolo della rassegna del Teatro della Cooperativa, al Pinocchio cantastorie interpretato da Flavio Albanese in «La vera storia di Pinocchio» al Piccolo Teatro Strehler lunedì prossimo, dal mondo popolato da fagioli magici e semi fatali delle «Storie dentro l’orto» proposta dal teatro del Buratto al Pime il 24 e 25 ottobre, ai pupi di Stac, storia compagnia di burattinai fiorentini ospiti il mese prossimo al Teatro Litta ai Flying Clowns, e ai pagliacci volanti di Andrea Viganò in scena domenica 25 ottobre al Teatro Nuovo, tanto per citare i primi titoli in programma.
Andate a teatro per stare seduti comodamente in poltrona? E allora non fa per voi La casa delle storie, la rassegna ideata da Elisabette Milani e Giovanni Licini per chi ha dai sei ai novantasei anni, in programma nel foyer di balconata del Teatro Ventaglio Smeraldo da domani, quasi tutti i sabato pomeriggio o la domenica mattina fino al 16 maggio. Il teatro, insomma, diventa interattivo e chi è seduto in platea quando meno se lo aspetta si troverà catapultato sul palcoscenico a interpretare il ruolo di attore protagonista, «obbligato» a inventarsi una nuova identità e a cambiarsi persino l’età: i bambini potranno trasformarsi in adulti e gli adulti in bambini, insieme attori per un giorno con il risultato che a ogni recita lo spettacolo non sarà mai lo stesso.
Si comincia dunque domani alle 15 con «Cappuccetto rosso», interpretato da Chiara Anicito, Angelo Cicognani, Giovanni Licini e Anna Panzone, e anche qui il pubblico adulto potrà entrare nella fiaba per spiegare ai bambini come la morte e la rinascita della piccola protagonista nella pancia del lupo insegna come si può padroneggiare le molteplici fasi della propria crescita. Si prosegue con «I tre porcellini», con Luca Liberatore, Giulia Lombezzi, Giovanni Lucini e Andrea Rutta, pronti a spiegare con l’aiuto degli spettatori-attori che nella vita bisogna affrontare molte prove e si può anche fallire, ma sempre migliorando se stessi e mantenendo la speranza nel futuro. «Hansel e Gretel» con Francesca Giorgi, Gioacchino Inzirillo, Valentina Ledono e Giovanni Lucini, porterà tutti nel bosco inteso come metafora del luogo dei cambiamenti interiori per scoprire in noi stessi, prigionieri della strega, nuovi tesori come l'indipendenza del pensiero e la fiducia in se stessi.
Ma la novità della stagione sarà a novembre (la data è ancora da definire) con la prima de «Il gatto con gli stivali», interpretato da Caterina Donzelli, Federico Lotteri, Giovanni Lucini e Roberto Vitriolo.

La massima qui quale sarà? Mai abbattersi quando si è convinti, come il figlio minore del mugnaio, di essere dei perdenti: il futuro, grazie a valori preziosi come l'amicizia, può riservare tante belle imprevedibili sorprese.