La Cattedrale riapre il suo cuore

La Cattedrale di San Lorenzo riapre al pubblico il proprio cuore. Dopo i lavori di restauro che l’hanno riportato all’antico splendore, da domani sarà di nuovo possibile visitare il Battistero di San Giovanni Battista, dal lunedì al sabato dalle 10 alle 11.30 e dalle 15 alle 17.
Oltre al battistero, i visitatori potranno ammirare la galleria d’arte conservata all’interno e anch’essa interamente restaurata con i quadri di Luca Cambiaso «San Benedetto tra i Santi Giovanni Battista e Luca», «La Madonna e il Bambino con Sant’Anna, Sant’Agostino e San Nicola da Tolentino», «La Vergine con il Bambino in trono, tra San Giovanni Battista e San Lorenzo, santi protettori della città»; le «Nozze di Cana» di Domenico Fiasella; «Il martirio di Santa Caterina» di Cesare e Alessandro Semino e la «Madonna con Gesù Bambino tra San Giovanni Battista, San Pantaleone e Pierre D’Aubusson» di Giovanni Battista Baiardo.
Architettonicamente il battistero è nato nel periodo medievale, ma è stato poi demolito e sostituito da quello attuale costruito nei primi anni del XVI secolo per volontà del Gran Maestro dei cavalieri dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, il Card. Pierre D’Aubusson.

I lavori di restauro che hanno permesso il recupero di un altro capitolo della complessa storia della Cattedrale erano iniziati nel luglio del 2010, ultimati a settembre 2011 e realizzati grazie al contributo del capitolo dei canonici della Cattedrale, della Compagnia S. Paolo, di Fondazione Carige e della Calderoni Ingegneria e Costruzioni. Lo scorso 7 ottobre il complesso del Battistero è stato ufficialmente inaugurato alla presenza del Cardinale Angelo Bagnasco.