La battuta rischia di far scoppiare una caccia alla streghe. La Juve che strizza l'occhio all'Inter. Vabbè, serve alla causa juventina. Però... «Noi cercheremo di fare un favore all'Inter, se questo vuol dire vincere la partita». Giorgio Chiellini e la Juventus aspettano il Milan per il big match in programma sabato sera all'Olimpico di Torino. I bianconeri sono reduci da due sconfitte consecutive e in crisi di gioco e risultati. «Sicuramente la gara con il Milan è diversa rispetto alle ultime due». Chiellini ripensa ai k.o. incassati contro Lecce e Bologna. «Affrontiamo la prima in classifica, la favorita per lo scudetto insieme all'Inter, che secondo me è ancora un gradino sotto. Gli stimoli non possono mancare, non sarebbero mancati nemmeno in altre partite. Ma questa è, sicuramente, una sfida speciale», dice a Sky Sport24.
Eppoi torna ai pianti bianconeri. La Juve attraversa «un momento molto delicato». «Pensavamo di essere venuti fuori dal periodo difficile di gennaio. Eravamo davvero convinti di poter tornare ad una serie di risultati positivi per recuperare il cammino perduto. Invece, purtroppo, siamo ricaduti in una serie di errori e solo insieme ne possiamo uscire. Queste difficoltà devono stimolare ancora di più lo spirito di abnegazione e di gruppo che ci serve».
La convinzione che il 2010-2011 non sia una stagione nera come la precedente nasce «dall'interno dello spogliatoio, dal campo, dal gruppo, inteso come tutto. Poi, magari, a livello di numeri, credo che siamo sulla stessa falsariga. Questa convinzione dentro ci rimane». All'andata, la Juve ha vinto 2-1 a San Siro. «In linea di massima, la partita comunque sarà quella. La nostra è una squadra che può vincere con tutti ma, purtroppo, può perdere con tutti.
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