Colpo da 2 milioni in oreficeria: arrestato

Tre mesi aveva fatto il colpo grosso: due milioni di euro sottratti da un’oreficeria di Piazza De Ferrari, in pieno centro a Genova, con tanto di botte al titolare che era stato ricoverato in ospedale con traumi e fratture. Ed ora a tre mesi di distanza da quel 3 ottobre, il ladro è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri, grazie alle telecamere a circuito chiuso montate all’interno del laboratorio.
Si tratta di uno straniero di 35 anni , incensurato, di cui non sono state rese note le generalità, anche perché gli investigatori ritengono che abbia agito con alcuni complici, ancora ricercati. Nel video sequestrato dai carabinieri del nucleo investigativo si vede il malvivente entrare all’interno del locale, nella centralissima piazza De Ferrari, fingendosi un corriere. Ha il volto travisato, un cappello da baseball, un paio di occhiali. Dal pacco che ha con sé estrae una pistola e colpisce ripetutamente il commerciante orafo con il calcio dell’arma, fino a tramortirlo. Quindi, dopo averlo chiuso in uno sgabuzzino, svaligia l’intero laboratorio: gioielli, rubini, smeraldi, diamanti ed un grosso quantitativo d’oro, per un valore complessivo stimato intorno ai 2 milioni di euro.

Ora è stato arrestato con l’accusa di rapina aggravata, lesioni e sequestro di persona. L’orafo, nella rapina, ha riportato lesioni al cranio, al setto nasale e all’arcata dentaria, ed è stato a lungo ricoverato in ospedale.