Promuovere gli scambi di conoscenze tra le università e le scuole di cinema dei Paesi comunitari. E costruire una rete di relazioni che valorizzi reciprocamente le attività formative rivolte alla comunicazione audiovisiva. Si possono riassumere così le motivazioni che hanno spinto la IULM a lanciare il progetto Iulm Film Happening, la cui prima edizione si terrà dal 20 al 24 giugno prossimi. Tema e filo conduttore scelto per quest'anno è la serietà, nella convinzione, come si legge sul sito della Iulm, «che avesse ragione Nietzsche quando scriveva che si diventa veramente adulti quando si affrontano le cose della vita con la medesima serietà che mettevamo da bambini nei nostri giochi».
Diverse le attività che, nei giorni della manifestazione, si dipaneranno allinterno del campus, a cominciare da una rassegna competitiva dei migliori audiovisivi realizzati da studenti o neolaureati dei 27 Paesi della Ue. Una giuria ne selezionerà 30, che potranno essere votati sul portale www.iulm.it dal 18 al 23 giugno. I cinque più votati online saranno infine sottoposti al giudizio dellassemblea dei professori di cinema, televisione e new media delle università italiane che il 23 e 24 giugno terranno alla IULM un convegno sulle tendenze europee della ricerca in ambito audiovisivo.
Accanto a questa prima rassegna ce ne sarà poi una non competitiva, con una selezione di prodotti audiovisivi realizzati nelle università e nelle scuole di cinema italiane, oltre a un secondo convegno dedicato a «Le nuove frontiere dell'immagine in movimento: dall'alta definizione 2K al 4K, all'Ultravision, al 3D». Nell'ambito dello Iulm Film Happening sono inoltre in programma conferenze e proiezioni su uno schermo all'aperto allestito nel campus.
Un discorso a parte meritano poi i numerosi workshop a numero chiuso, dedicati al tema della serietà e tenuti da docenti altamente qualificati nelle diverse discipline. Si va da «Regia di base» (a cura di Andrea Caccia), che analizzerà le diverse fasi di realizzazione di un documentario, a «Regia avanzata» (a cura di Marco Chiarini), rivolto a chi è già in possesso dei fondamenti di regia, riprese e montaggio. «Scrittura creativa», curato dal romanziere e saggista Antonio Scurati, si articolerà in lezioni teoriche, sessioni di scrittura collettiva, revisione corale dei testi e saggio finale con lettura pubblica delle prove più convincenti. Sarà il giornalista Toni Capuozzo a curare il workshop «Reportage televisivo», i cui partecipanti verranno inviatati a trovare esempi di serietà girando per Milano armati di videocamera. Toccherà allo scrittore e ricercatore Matteo Bittanti, affiancato dagli sviluppatori Pietro Righi Riva e Nicolò Tedeschi (in arte I Santa Ragione), accompagnare gli iscritti al workshop «Animazione videoludica» nella realizzazione di prototipi di gioco.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.