Confindustria Marcegaglia ritocca la sua squadra

Dopo due anni alla guida di Confindustria, Emma Marcegaglia, si appresta a ritoccare la squadra di presidenza e a presentarla, insieme al programma per il prossimo biennio, al direttivo che si riunirà oggi a Torino e poi al voto segreto della giunta di domani. Diverse le new entry del team: ormai certo l’ingresso di Giorgio Squinzi, patron della Mapei, e di Giuseppe Recchi, presidente di General Electric per l’Italia e il Sudest Europa, mentre si fanno sempre più insistenti i rumors su un possibile arrivo di Pier Francesco Guarguaglini, numero uno di Finmeccanica, e di John Elkann, vicepresidente Fiat. A lasciare è Andrea Moltrasio, vicepresidente per l’Europa, alle prese con lo sviluppo estero dell’azienda di famiglia. A sostituirlo sarà Squinzi, attuale presidente di Federchimica, che alla luce di questa carica potrà avere la delega ma, in base alle incompatibilità previste dallo statuto dell’Associazione, non il ruolo formale di vicepresidente. In uscita anche Angelos Papadimitriou, presidente del Comitato tecnico degli investitori esteri in Italia e rappresentante della Glaxo SmithKline. Al suo posto arriverà Recchi.

Cambio di mansioni, invece, per Antonio Costato: la delega per l’energia verrà assunta dalla Marcegaglia, mentre a lui andrà quella per la semplificazione e il federalismo. Rivoluzione in vista, invece, per il cda del «Sole-24 ore» che dovrebbe andare incontro a un forte rinnovo.