Il corso Un certificato per badanti, diventano «manager domestiche»

Prima nel panorama lombardo, la Provincia di Lodi lancia le «badanti certificate». Niente più spazio all’improvvisazione, insomma. Perché per accompagnare al meglio una persona bisognosa sono necessarie, fatto salvo l’amore per il prossimo, anche delle competenze. Non un semplice lavoro senza passione e professionalità. Il corso per formare una decina di «angeli dell’assistenza» è decollato e prevede materie quali lo svolgimento corretto di mestieri domestici, dedizione nei compiti di assistenza, conoscenza della lingua italiana per chi è straniero, tra nozioni di igiene e psicologia spiccia. E così che già dal prossimo dicembre sarà disponibile un primo nucleo di badanti formate: a ognuna verrà rilasciato, dalla Provincia, un attestato di competenza. In questo modo, l’immissione nel mercato del lavoro non sarà più casuale ma basata su elementi che possono dare più consapevolezza alle badanti stesse e certezze alle famiglie, non più vittime di eventuali brutte sorprese, sempre dietro l'angolo in assenza di conoscenza diretta. «Con il nostro progetto siamo andati oltre – sottolinea Mariano Peviani, assessore ai Servizi sociali – istituendo anche un corso di formazione per personale Asa (Ausiliari socio-assistenziali). Si tratta di figure che, grazie a corsi come il nostro diverranno, in pratica, “manager domestiche”, tanto è vero che ufficialmente verranno inquadrate come «Asa Tutor». Per passi da gigante in avanti, nel settore, non da poco.

Basti pensare che finora non è mai esistito un albo (quella di assistente familiare non è riconosciuta come qualifica professionale) e nemmeno un elenco speciale che raccogliesse numericamente la potenziale offerta di badanti. Figurarsi la certificazione della qualità del personale.