"Ha rafforzato le basi vicino alla Nato": la foto che svela i piani di Putin

Strani movimenti della Russia nei pressi del confine con la Finlandia. Alcune immagini satellitari diffuse dal New York Times e confermate da funzionari della Nato mostrerebbero file di nuove tende e nuovi magazzini in grado di ospitare veicoli militari, ristrutturazioni dei rifugi per aerei da combattimento e una costante attività di costruzione su una base per elicotteri che era rimasta per lo più inutilizzata e ricoperta di vegetazione. In poche parole, Vladimir Putin starebbe rafforzando le basi russe e costruendo infrastrutture lungo la frontiera finlandese. Il motivo? Difficile da individuare. Il Cremlino sarebbe alle prese con le prime fasi di un'attività di espansione più ampia e a lungo termine che, tuttavia, non avrebbe nulla a che vedere con l'accumulo di truppe lungo il confine ucraino andato in scena prima dell'inizio della cosiddetta operazione militare speciale contro Kiev del 2022.

Cosa succede tra Russia e Finlandia

Il Nyt ha spiegato che la Russia, impegnata nella guerra in Ucraina, ha pochissime truppe lungo il confine, e sottolineato che i finlandesi insistono sul fatto che nulla di tutto ciò rappresenterebbe una minaccia significativa, almeno per ora. Helsinki è in ogni caso uno dei membri più recenti della Nato, essendo entrata a farne parte due anni fa, e le mosse di Mosca riflettono senza dubbio la percezione di una minaccia da parte del Cremlino. Ricordiamo, infatti, che questo confine di 830 miglia è ora la più lunga linea di contatto dell'alleanza occidentale con la Russia.

Gli analisti militari prevedono che in futuro possa diventare una zona calda, anche perché - almeno in parte - interna al territorio sempre più conteso del Circolo Polare Artico. Di recente, le truppe americane e finlandesi hanno tenuto in loco un'elaborata simulazione di guerra artica. Non solo: i funzionari della difesa finlandesi prevedono che, se dovesse concludersi la fase più intensa della guerra in Ucraina, Putin ridistribuirà migliaia di truppe lungo il confine finlandese. Gli analisti di Helsinki ritengono di avere a disposizione circa cinque anni prima che la Russia possa incrementare le sue forze armate fino a raggiungere livelli minacciosi. Ma sono convinti che ciò accadrà e che il numero di truppe russe che avranno di fronte triplicherà.

russia prepares for war with @NATO, building new bases, warehouses, and equipment hangars near Finland border, NYT pic.twitter.com/mZnAbIjQNp

— Ukraine Front Line (@EuromaidanPR) May 19, 2025

Confine infuocato

Una volta terminata la guerra in Ucraina, ha affermato un alto funzionario della Nato citato sempre dal Nyt, la Russia ridispiegherà le truppe sempre più a nord. Mosca ritiene che l'Artico e l'accesso all'area siano essenziali per il suo status di grande potenza. Le immagini satellitari di cui scrive il New York Times rivelano che gli elicotteri russi sono tornati in una base nei pressi di Murmansk, città portuale nel Circolo Polare Artico, dopo essere stati assenti per due decenni. E mentre i droni ucraini prendono di mira gli aeroporti nella Federazione, il comando russo ha spostato le sue risorse a nord, per uscire dal loro raggio d'azione.

Secondo le richiamate immagini satellitari, decine di aerei da guerra russi sono stati avvistati di recente presso la base aerea di Olenya, anch'essa nell'Artico e a meno di 100 miglia dal confine finlandese. E ancora: oltre un centinaio di nuove tende sono apparse circa un anno fa a Kamenka, una base russa a meno di 40 miglia dalla Finlandia. "Stanno allargando le loro brigate in divisioni, il che significa che le unità vicino ai nostri confini cresceranno in modo significativo, di migliaia di unità", ha spiegato Emil Kastehelmi, analista del Black Bird Group, un'organizzazione finlandese che analizza gli sviluppi militari nel nord e in Ucraina.

Nei prossimi anni - ha proseguito l'esperto- potrebbero verificarsi enormi cambiamenti al confine finlandese, a seconda di come e quando finirà la guerra in Ucraina.

Ad Alakurtti, anch'essa vicina alla Finlandia, e a Petrozavodsk, un pò più distante, i russi hanno nuovi edifici che possono ospitare almeno decine di veicoli. Anche altrove l'attività è aumentata. Nuove tende e attrezzature militari sono apparse di recente in una base a circa 80 miglia dall'Estonia...