Caccia danneggiano le case ma il ministero paga solo con "mini" risarcimenti

Le Frecce Tricolori, si sa, sono uno dei simboli più amati dagli italiani. Ora, per un ritardo burocratico, rischiano di perdere qualche simpatia nel cuore della gente, e senza averne alcuna colpa.

Nella provincia di Udine, le evoluzioni della Pattuglia Acrobatica Nazionale hanno provocato, come racconta il Gazzettino, uno spostamento d'aria che ha causato qualche danno alle case della zona, con vetri rotti e tegole cadute. Per il sindaco di Lestizza, Geremia Gomboso, i cittadini hanno denunciato 300mila euro di danni ma dal ministero sono arrivati risarcimenti solo per 17mila.

"Il fatto incredibile è che c'è una legge - afferma il sindaco - che però non viene applicata e soprattutto non è finanziata. Il problema non riguarda solo noi, ma anche gli altri paesi che circondano l'aeroporto di Rivolto, ma anche le comunità che vivono nei pressi della base Usaf di Aviano. Complessivamente i danneggiamenti sfiorano i due milioni di euro, ma come detto i risarcimenti sono tutt'altro che arrivati".

Gomboso non punta certo il dito contro le Frecce: per trovare i responsabili bisogna cercare nel Palazzo.

Da cui i risarcimenti stentano ad arrivare: "Le denunce di danneggiamento arrivano ancora a distanza di anni - commenta ancora il primo cittadino di Lestizza - ma evidentemente i cittadini cominciano ad essere stanchi e sfiduciati."