Balotelli va all'attacco: "Voglio sapere se sono io il padre"

Milano - Non c’è pace per Mario Balotelli. A rovinare la festa del gio­vane campione fresco reduce da un esaltante campionato euro­peo è la ex fidanzata Raffaella Fico che proprio una settimana fa, alla vigilia di Italia-Germania gli ave­va annunciato di aspettare un fi­glio da lui. Una notizia che il ventu­nenne attaccante del Manchester City e della nazionale non aveva preso troppo bene a dispetto di quanto dichiarato dalla Fico in una lunga intervista a«Chi».

Al set­timanale infatti la ventiquattren­ne showgirl aveva dichiarato: «Ho scoperto di essere incinta a metà maggio. Avevo un lungo ritardo, ma non pensavo a una gravidan­za. Sono andata in una farmacia fuori Milano a comprare un test di gravidanza. E ho scoperto di esse­re in dolce attesa. Ma l'ho detto so­lo a mia madre e a mio fratello. In quel periodo Mario aveva deciso di tenermi lontano, una scelta che, secondo me, era dettata da motivi che non c'entrano nulla con l'amore. Io forse non piaccio a Mino Raiola, il suo procuratore. Ma io so quanto Mario sia innamo­rato di me e io di lui. Ho voluto aspettare il momento giusto per dargli la notizia e non me ne sono pentita. Mario e io ora stiamo rico­struendo il nostro rapporto. Lui non ha mai smesso di amarmi. Sa­rà un padre giocherellone e un compagno di vita dolce, affettuo­so e buono».

Dichiarazioni alle quali in un primo momento il calciatore, im­pegnato nei campionati europei, non ha voluto replicare. Ma ieri se­ra ha fatto arrivare alle agenzie di stampa un lungo comunicato dal quale traspare non solo lo scon­certo ma anche il fastidio per una gravidanza quantomeno inaspet­tata. «Mi assumerò tutte le mie re­sponsabilità quando avrò le pro­ve della mia paternità» esordisce infatti il secco comunicato del gio­vane campione. Che poi spiega tutta la sua sorpresa e il fastidio per aver avuto una notizia così sconvolgente con tanto ritardo. «Qualche giorno fa sono venuto a sapere da terzi che Raffaella era in­cinta - spiega Balotelli - Per que­sto ho deciso di contattarla e solo a seguito della mia domanda mi ha confermato che era vero. Sono molto deluso, non credo sia nor­male non sapere nulla fino al quar­to mese. Anche se avrei preferito non parlare in pubblico della mia vita privata, mi vedo costretto a in­tervenire per chiarire, una volta per tutte, il mio rapporto con Raf­faela Fico. La nostra relazione è fi­nita a inizio aprile e da allora non ci siamo più frequentati, né senti­ti. Io non ho avuto più nulla a che vedere con la sua vita e Raffaella non ha avuto più niente a che ve­dere con la mia vita ».

Toni ben di­versi, insomma, da quelli usati dal­la Fico nell’intervista nella quale affermava: «Non ho bisogno di sol­di. E poi non riuscirei a guardare in faccia il bambino quando sarà cresciuto. La verità è che questo fi­glio lo desideravamo entrambi. Lo scorso Natale lui mi aveva det­to: “Sposiamoci e facciamo un fi­glio”. E io avevo accettato. Poi è successo quello che è successo. Ora aspetto Mario per scoprire il sesso del bambino, anche se lui preferirebbe un maschietto, e per scegliere il nome. Di sicuro so sol­tanto che porterà con orgoglio il cognome Balotelli».

E forse, se il test del Dna confer­merà che Mario è il padre, il bam­bino si chiamerà davvero Balotel­li. Ma sarà poco più di un atto buro­cratico perchè Supermario ha le idee chiare sul suo futuro: «Raffae­la - prosegue Balotelli - sa bene dal momento che ci siamo lasciati che non avevo e che non ho nessu­na intenzione di ritornare con lei.

Non capisco perché non mi abbia contattato lei subito per dirmi una cosa di questa importanza. Mi assumerò tutte le mie respon­sabilità quando avrò le prove del­la mia paternità. Anche perché mi dà molto fastidio vedere che su questa vicenda si sia già voluto lu­crare vendendo foto e interviste».